di Massimiliano D'Esposito da Il Mattino
Penisola sorrentina - Treni ogni quarto d'ora per coprire la tratta della Circumvesuviana Vico Equense-Sorrento. L'idea è quella della cosiddetta «metropolitana sorrentina» di superficie, con convogli che si muoverebbero lungo i binari Eav. La proposta sarà presentata oggi da una delegazione di associazioni turistiche al presidente della holding regionale dei trasporti, Umberto De Gregorio. A illustrare i contenuti del piano saranno Sergio Fedele e Giovanni Rosina, di Atex, Mario Colonna rappresentante Confindustria Penisola Sorrentina, Vincenzo Ercolano presidente Confcommercio Sorrento e Mauro di Maio presidente Chiavi d'Oro-Faipa. Le stesse associazioni che hanno promosso il tavolo sull'accessibilità in penisola sorrentina coordinato dal prefetto di Napoli, Claudio Palomba, presentando alcune proposte condivise con i sindaci della Costiera. Alcune di queste sono già realtà: targhe alterne e aumento dei bus Napoli-Sorrento. E a breve ci sarà l'incremento del numero di direttissimi della Circumvesuviana tra Napoli e Sorrento. A partire dai fine settimana di giugno, come annunciato dal presidente De Gregorio, prenderà il via la sperimentazione di questo nuovo modello di esercizio. Previsti solo direttissimi per Sorrento, con treni in partenza ogni 36 minuti che saltano le fermate intermedie tra Napoli e Torre Annunziata. Da Torre Annunziata a Sorrento, invece, soste regolari, mentre ci saranno treni-navetta tra Napoli e Torre Annunziata potenziando, nelle fasce più frequentate, il collegamento sulla direttrice con corse ogni 18 minuti e stop in tutte le stazioni. Progetto al quale potrebbe affiancarsi quello della «metropolitana sorrentina».
«Una proposta che non richiede costi infrastrutturali e con un investimento accessibile, può rivoluzionare il trasporto tra i sei Comuni della penisola sorrentina - spiegano i promotori - Un convoglio Eav di due carrozze, stazionerebbe sul binario morto di Vico Equense. Si attiverebbe quindi una linea con partenze ogni 15 minuti da Vico Equense e fermate a Meta, Piano di Sorrento e Sant'Agnello prima di arrivare a Sorrento, per poi fare il percorso inverso. Residenti e turisti potrebbero spostarsi tra le località peninsulari, riducendo i problemi legati a smog e parcheggi».
Nessun commento:
Posta un commento