martedì 14 dicembre 2010

Scuola, il “Comitato cittadini per Vico” chiede la fine della turnazione

Vico Equense - Ancora disagio per la scuola materna. Il “Comitato cittadini per Vico” chiede l’immediata fine dell’attuale turnazione della scuola materna, che mortifica la funzione educativa e la qualità della vita dei piccoli e delle loro famiglie. Ricorda all’Amministrazione che nella petizione per la SS. Trinità e Paradiso firmata da 2500 cittadini era contenuta la richiesta “che venga tutelata l’attività di edilizia scolastica attualmente svolta nel complesso, quantomeno fino alla realizzazione di autonomi edifici sul territorio”. Il Comitato invita il Sindaco e l’Amministrazione comunale affinché vengano prese al più presto soluzioni adeguate che tutelino la sicurezza degli alunni, e si ripristini la qualità del servizio e termini l’insopportabile disagio arrecato. “Il Comitato – spiegano i responsabili – facendosi portatore del pensiero di molti cittadini e genitori, chiede il perché di tanta lentezza nel risolvere un problema tanto urgente, profilatosi già dal precedente anno scolastico e che grava sulla vita di piccolissimi cittadini e degli operatori della scuola. Perché – aggiungono – tanta inspiegabile fretta di mettere fuori dal complesso della SS. Trinità la succursale dell’Istituto Alberghiero. A chi sta giovando tutto questo? Quali sono le finalità?”

5 commenti:

Anonimo ha detto...

cara direttrice credo che vico sia l'unico caso al mondo...una materna che fa doppi turni...vergogna

Anonimo ha detto...

al di là delle operazioni di visibilità personali su questo blog, che non risolvono il problema propongo al comitaro di organizzare una pubblica assemblea con invito alla direttrice e al sindaco che si rimpallano le responsabilità, in modo che una volta per tutte si faccia chiarezza in modo che chi deve intervenire sia messo pubblicamente di fronte alle proprie responsabilità.

Anonimo ha detto...

la direttrice sta perdendo qualche colpo. è un dirigente e dovrebbe garantire la gestione della scuola e non giocare a ping pong col primo cittadino a discapito dei bambini e delle famiglie. si invita ad essere chiari e concisi, cosa serve per la normalità?

Anonimo ha detto...

Complimenti e un grazie alla vs sensibilità.
E' una vergogna da parte di coloro che hanno delle responsabilita decisionali che per banali principipersonali
,non si rendono conto che stanno scherzando con delle piccole anime innocenti, e che stanno creando un disagio alle famiglie.

Anonimo ha detto...

Chi addossa la responsabilità alla dirigente o non conosce i fatti oppure crede alla versione fornita dal sindaco e dai suoi seguaci i quali hanno tutte le loro personali ragioni per fare disinformazione. Non è in gioco il puntiglio personale ma il rispetto della legalità: sarebbe ora di capirlo e di lottare in difesa di questo principio piuttosto che giocare allo scaricabarile.