Consiglio comunale, Luigi Vanacore chiede “Che percentuale di incassi abbiamo relative alla Tari?” L ‘Assessore al ramo “Normalmente siamo sul 70% per la Tari. Però per quello in corso chiaramente non sono in grado.”

Vico Equense - E’ stato pubblicato all’albo pretorio del comune di Vico Equense il resoconto della seduta di consiglio comunale dello scorso 29 luglio 2024. Nel corso della discussione del quarto punto “ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, salvaguardia degli equilibri di bilancio” il consigliere di minoranza Luigi Vanacore ha chiesto all’assessore Roberta Barbieri: “che percentuale di incassi abbiamo relative alla Tari?” “Per quello in corso non so darle la risposta corretta – ha detto l’assessore alle finanze -. Normalmente siamo oltre all'80%-85% per l’IMU e su 70% per la Tari. “Allora per la riscossione – si legge integralmente nell’atto pubblicato -, per quello in corso non so darle la risposta corretta. Statisticamente questo. Chiaramente i dati sono pubblici, chiaramente la percentuale è importante che venga spinta soprattutto per le attività commerciali. Inutile che ce lo diciamo, no?” E poi intervenuto il consigliere Giuseppe Alvino. “Volevo giusto un'informazione – ha detto Alvino - leggendo la relazione di Raffaele Staiano: lui dice più specificatamente le entrate registrano una percentuale di accertamenti dell'Ente non proprio in linea con le previsioni, mentre gli impegni di spesa hanno in molti casi prosciugato i capitali. Ovviamente lui fa riferimento alle entrate riferite a quest'anno in proporzione, perché lui dice che sono inferiori in prospettiva anche agli accertamenti degli anni precedenti?”

 

“Ahimè – dice l’assessore Barbieri - rispondo io per l'espressione usata dal nostro responsabile che in questo momento non c'è perché fuori, sennò sarebbe qui. L'ho letto, diciamo che lui ha sempre delle espressioni un po' colorite, diciamo possono far cadere in qualche dubbio, no, sono state prosciugate perché ci sono state, ripeto, attualmente per quello che vi ho detto già solo l'intervento sugli Asili nido ci spingono a fare delle altre spese, mentre la Tari è partita da poco e quindi le entrate sono ridotte rispetto alle uscite. I pagamenti sono fino alla chiusura delle scuole che avvengono verso il 10 agosto, quindi ho detto 12 perché comunque ci sta anche il rateo, comunque copriamo tutto l'anno perché era stata fatta questa richiesta e abbiamo ritenuto di fare ciò insieme alle politiche sociali, io non sono alle politiche sociali, ma siccome abbiamo grande attenzione tutta alla nostra amministrazione per i bambini, abbiamo ritenuto opportuno venire incontro a queste richieste.”

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