Vico Equense - “Una sola ordinanza senza controllo non porta chissà quali risultati” afferma il consigliere di minoranza
Antonio Breglia in un’intervista rilasciata ad Agorà. Il traffico è un problema sempre più sentito dai cittadini vicani, che disturba non solo il naturale svolgimento della vita di tutti i giorni, ma comporta anche conseguenze pericolose come quelle dell’inquinamento atmosferico. L'esigenza di studiare metodi che possano ridurlo sarebbe auspicabile. Nei giorni scorsi è stata varata un’ordinanza per limitare il transito in centro di bus turistici e mezzi pesanti. “Magari, ci vorrebbe una maggiore attenzione al rispetto dell'ordinanza. Mi pare che passano a tutte le ore del giorno i mezzi che non dovrebbero passare” il commento del consigliere Breglia. Il provvedimento stabilisce che lungo le strade del centro urbano di Vico Equense, inclusa via Luigi Serio, la circolazione dei veicoli con portata a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate, che trasportano carburanti o infiammabili, diretti o provenienti dalla penisola sorrentina, è vietata dalle ore 7 alle ore 14 lungo la direttrice Castellammare di Stabia-Sorrento e dalle ore 9 alle ore 14 nel senso di marcia Sorrento-Castellammare di Stabia. Dalle ore 17 alle ore 1 del giorno successivo e per l'intero arco delle ventiquattr'ore dei festivi imposto lo stop in entrambe le direzioni. Con la stessa ordinanza viene pure istituito il divieto di transito permanente, nel centro cittadino, per gli autobus che dispongono di più di 22 posti a sedere, ad eccezione dei pullman del trasporto pubblico, di quelli diretti alle strutture ricettive del territorio e dei bus intestati a ditte o società con sede nel Comune di Vico Equense. Nell’intervista Antonio Breglia sottolinea anche che il centro di Vico, specialmente di notte è terra di nessuno, per assenza di controlli. “Soprattutto moto ad alta velocità”
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