martedì 16 giugno 2009

«La riqualificazione partirà dalle case popolari di Sigliano»

Il presidente della Provincia Luigi Cesaro incontra il candidato a sindaco Annarita Patriarca e annuncia il piano di rilancio

Gragnano - Riqualificazione degli alloggi popolari di Sigliano, sicurezza della strada Statale per Agerola e riapertura della discussione sulla zona rossa del monte Pendolo: sono queste le tre priorità affrontate ieri pomeriggio dal neo Presidente della Provincia Luigi Cesaro durante l’incontro con il candidato a sindaco del Pdl Annarita Patriarca. A poche ore dalla nomina, il Presidente Cesaro ha voluto fare tappa a Gragnano per confermare il suo impegno alla realizzazione delle opere messe in campo da Annarita Patriarca per il rilancio della città. «Gragnano è una città che va valorizzata – spiega il presidente della Provincia – ma non è immaginabile uno sviluppo industriale e commerciale senza una riqualificazione sociale del territorio, ecco perché abbiamo deciso di punta su un progetto di riqualificazione dell’edilizia economica popolare». A quasi trent’anni dal terremoto che nel 1980 ha distrutto le abitazioni di migliaia di cittadini, per molti gragnanesi si apre davvero l’ipotesi di una nuova possibilità di esistenza. Abbandonare i vecchi alloggi dormitorio, attanagliati da numerosi problemi, per cominciare a vivere in una casa vera. Quindi, Cesaro ha percorso la strada Statale per Agerola e ha anche assicurato i tanti residenti dell’area che a breve saranno avviati i lavori per la messa in sicurezza dell’importante arteria viaria, percorsa ogni giorno da migliaia di veicoli ma che ogni anno è scena di drammatici incidenti. «La Statale per Agerola rappresenta un importante infrastruttura non solo per Gragnano e i monti Lattari – sottolinea Cesaro – ma costituisce un fondamentale asse di collegamento tra l’autostrada Napoli-Salerno e la costiera amalfitana». Infine, al termine di un incontro con alcuni rappresentanti delle attività produttive del territorio, Cesaro si è impegnato a prendere in esame in tempi brevi l’intera questione della zona rossa, il vincolo urbanistico che insiste sull’area del monte Pendolo. «La presenza del Presidente Cesaro dimostra l’interesse dell’amministrazione provinciale verso la nostra città – sottolinea Annarita Patriarca – e la sicurezza che l’impegno promesso al nostro territorio durante la campagna elettorale non rimarrà uno slogan. Dunque, ancora pochi giorni e potremo finalmente lavorare al rilancio del territorio». Ma per suggellare questa sinergia tra Comune e Provincia, domenica prossima è necessario che i cittadini di Gragnano confermino il successo elettorale venuto fuori dalle urne al primo turno e consentano ad Annarita Patriarca di sedere sulla poltrona di primo cittadino. «Dopo il grave episodio di brogli elettorali, che condanniamo fermamente – conclude Annarita Patriarca –, adesso dobbiamo lavorare al rilancio dell’immagine di Gragnano, attraverso i progetti di riqualificazione del territorio e facendoci conoscere per la voglia che abbiamo di crescere e di migliorare».

1 commento:

Anonimo ha detto...

speriamo che il voto che abbiamo dato questanno nn sia come i precedenti io parlo x me che sono 25 ANNI che aspetto un allogio dal comune.. con la speranza... che il nuovo sindaco annarita patriarca nn sia come i predicesori firma simpatizante di patriarca a.r