sabato 4 luglio 2009

Spiagge libere negate ai cittadini

Quest’anno neppure le docce e lo spogliatoio

Vico Equense – Per quest’anno non cambiare, stessa spiaggia stesso mare … recitava così una canzone degli anni sessanta, ma non ci sentiamo di sposare la tesi del motivo guardando lo stato in cui versano le spiagge. Ogni anno, ad inizio estate assistiamo alle solite dichiarazioni di intenti, programmi, progetti ma, al dunque, dopo le parole, tutto rimane lo stesso per chi usufruisce delle aree pubbliche. Da questa mattina i cittadini non possono più utilizzare una parte della spiaggia libera “Calcare”, perché affidata ai gestori dei due chioschi. Alle 8.30 c’erano centinaia di lettini, e di sdraio che ostruivano persino il passaggio. Ancora una volta l’Amministrazione non tutela gli interessi dei cittadini. ll disagio, ovviamente, colpisce persone di tutte le età costrette spesso in posti scomodi, parti pietrose e scogli, mentre il pezzo migliore della spiaggia cosiddetta “libera” è riservata a ombrelloni e lettini già disposti sull’arenile in attesa di fruitori paganti, preferibilmente non residenti (perché pagano di più). E così, tratti di spiagge libere sono passate di fatto in mano ai privati, che quest’anno non offrono neppure spogliatoio e doccia. Andare in uno stabilimento deve essere una scelta, non un obbligo imposto dalla mancanza di spiagge libere.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Ne approfitto per ringraziare il Sindaco del fare....male.

Anonimo ha detto...

Giustissimo questo articolo!!!
Le Calcare Sono Una delle più belle spiagge della penisola sorrentina appunto perchè era possibile trovare anche la spiaggia libera una delle più grandi qui in zona ed ora? manco più quello !!! creamo un gruppo su facebook x i disagi ke l amministrazione comunale ci fa avere...

Anonimo ha detto...

Il Sindaco del fare...peggio!

Anonimo ha detto...

sono gia due anni che tratti delle spiagge vengono date in concessione,e secondo con un ottimo risultato anche come pulizia perche'oggi e soprattutto interesse di chi gestisce tenere pulito,la spiaggia libera ha
le stesse dimensioni
dell'anno scorso con una differenza che alcuni tratti non so se per merito del mare o se per merito di qualche intervento sno leggermente migliorate come
ARENILEsi intende e poi vi invito ad andare a meta per esempio cosi vi rendete conto delle poche spiagge libere che ci sono in che condizioni di igiene vertono,anche perche i cittadini equani non fanno altro che eloggiare i comuni limitrofi invece di vedere che forse noi stiamo un po'meglio di loro.

Pedro ha detto...

Spiaggia pubblica o privata, a Seiano non ci vengo più. Il mare fa troppo schifo. Come del resto in tutta la penisola sorrentina!

Ma chi sono i fessi che pagano più di 20 euro a persopna per etrare alle axidie con quel mare così schifoso?? E per lo più su una spiaggia di sassi appuntiti?

meglio andare in costiera amalfitana, il mare almeno lì è pulito.

Voi abitanti siete stati in grado di ridurre il mare di un posto incantevole dove abitate in condizioni pietose. ma come fate??

Anonimo ha detto...

Sono veramente sconcertato da quanto ogni anno vedo giù la spiaggia delle Calcare. Capisco la necessità di mantenere la pulizia ed allo stesso tempo fornire un servizio (spiaggia attrezzata) ai bagnanti soprattutto residenti. Non credo però che la strada intrapresa sia quella giusta. Per far tacere subito chi dice che si fanno sempre solo critiche e mai proposte costruttive, propongo di far pagare un piccolo, per così dire, pedaggio ai non residenti, diciamo un due, tre euro a persona, e dare la possibilità di affittare ai chioschi i lettini sempre per conto del comune al prezzo di tre euro per tutti (residenti e non). Ovviamente senza delimitare spazi che sanno più di lido privato (non bastano ai gestori gli introiti che già realizzano con i chioschi? Per giunta vorrei proprio sapere con quanto sono riusciti ad aggiudicarsi la gara d'appalto per la concessione demaniale! Se c'è stata). Poi se i gestori dei chioschi si lamentano che hanno l'onere di pulire la spiaggia e quindi dovrebbero avere in concessione anche qualcos'altro, poco male, con i soldini del pedaggio si pagherebbero un paio di persone che per un due ore la sera ed al mattino presto, puliscono la spiaggia. Con i soldi dei lettini, invece, il comune potrebbe fornire un servizio di docce fredde gratuite e con gli anni approntare i lavori necessari per rendere più confortevole la spiaggia, le discese a mare ed i vecchi pontili.
Ovviamente tutto ciò si può fare se si ha il solo interesse di preservare e migliorare un bene che è di tutti noi vicani. Il resto son chiacchire!

Anonimo ha detto...

il mare non bagna vico!

Anonimo ha detto...

che dire....forse il sig. scarselli parla del non rinnovare le concessioni demaniali e rimanere più spiagge libere a tutti.
Concordo con Scarselli, bisogna partire praticamente da lui non rinnovandogli più la concessione!

Anonimo ha detto...

Questo fatto che ogni anno i chioschi debbano impossessarsi sempre di più di un pezzo di spiaggia libera è un ingiustizia è un male x tutti i cittadini che vogliono andare a mare nelle spiaggie libere!!!
Complimenti a chi da queste autorizzazioni e sta rendendo anno dopo anno le spiagge un bene sempre più privato!
Vergogna!

Anonimo ha detto...

Il problema della pulizia si potrebbe superare facilmente senza poi troppi problemi...quanti ragazzi d'estate non trovano lavoro è quando lo trovano li pagano pochissimo per lavorare tante ore..Tanto i chioschi lo stesso fanno pulire ai bagnini a 30 al gg ma oltre a pulire fanno anche tante altre cose, quindi dico io x trovare un paio di persone ke puliscano la spiaggia il costo nn è neanche troppo elevato xkè dare cosi spazio ai chioschi con la scusa della spiaggia più pulita...è un altra domanda e xkè le copncessioni vengono date sempre alle stesse persone senza mai mettere due manifesti a fine contratto booo ci guadagnerebbe più soldi il comune e il beneficio di avere un chiosco giù a una spiaggia bella come quella di seiano venga data anke ad altri ....