martedì 28 luglio 2009

Vesti un libro per l’estate, seconda edizione

Alla serata conclusiva mercoledì 29, ore 19,30 parteciperanno gli autori Andrea Manzi e Davide Cerullo

Vico Equense - Avvicinare bambini e ragazzi ai libri e al piacere di leggere. Questo l’obiettivo del concorso “Vesti il libro per l’estate” organizzato dalla libreria “Il gabbiano” in collaborazione con l’associazione “Paso Adelante” e con il patrocinio del Comune di Vico Equense, assessorato alla cultura. Il concorso è partito il 7 e si concluderà il 29 luglio con una serata in cui verranno premiati i vincitori di ogni categoria. Bambini dai 3 ai 13 anni hanno potuto esprimere la propria creatività attraverso disegni a tema libero, mentre ragazzi di età compresa tra 8 e 18 anni hanno dato vita ad elaborati sul tema “La tua città”. I lavori saranno valutati da una giuria di esperti che decreterà quattro vincitori: primo classificato sessione disegno 3-6 anni, primo classificato sessione disegno 7-13 anni, primo classificato sessione racconto 8-11 anni, primo classificato sessione racconto 12-18 anni. I premi verranno consegnati durante la manifestazione conclusiva che si terrà mercoledì 29, ore 19,30, presso la sala consiliare del Comune di Vico Equense. Sarà l’occasione per sottolineare l’importanza della lettura tra i più giovani ed ascoltare due autori che racconteranno la loro esperienza e presenteranno i proprio volumi. Si tratta di Andrea Manzi e Davide Cerullo. Andrea Manzi, vicedirettore del quotidiano “Roma”, parlerà del suo “Un sacco brutto”, raccolta di interviste pubblicate dal “Roma”, edizione della domenica, da giugno 2008 a maggio 2009. Si tratta di incontri aperti, che costituiscono un tessuto narrativo organico, quasi un’indagine conoscitiva su Napoli condotta al di là delle fonti ordinarie. Un racconto crudo e complesso della realtà, attraverso trentuno tesi di personalità che intrattengono stretti rapporti con la città, preziose tessere di una ampia inchiesta sulla vita e sulla storia di Napoli e della Campania nel momento più drammatico della loro recente e drammatica esistenza. Tra gli intervistati: Biagio Agnes, Francesco Caia, Raffaele Calabrò, Raffaele Cantone, Antonella Cilento, Luigi Ciotti, Roberto Ciuni, Agostino Cordova, Amelia Cortese Ardias, Diego de Silva, Simone Di Meo, Angela Filipponio, Antonio Ghirelli, Giordano Bruno Guerri, Amato Lamberti, Pietro Lezzi, Enrico Mascilli Migliorini, Aniello Manganiello, Aldo Masullo, Ernesto Mazzetti, Luigi Merola, Teresa Naldi, Silvio Perrella, Paolo Cirino Pomicino, Franco Rapullino, Mariano Rigillo, Maurizio Scaparro, Enzo Scotti, Enzo Maria Siniscalchi, Fulvio Tessitore, Aldo Trione. Un libro che regalerà un sorriso ai ragazzi di Scampia, perché a loro andranno i ricavati delle vendite. Davide Cerullo parlerà della sua storia personale e della creazione di “Ali bruciate”. E’ un giovane di Scampia, che con coraggio ha scelto di uscire dal tunnel della perdizione, prendere la parola a farsi testimone di un cambiamento possibile, dell’agire silenzioso ma pugnace dei tanti esempi di sacerdoti, consacrati e laici che lottano giorno dopo giorno per offrire ai ragazzi di Scampia la possibilità di scegliere per la vita. Il testo si divide in due parti: una prima che vede susseguirsi squarci di vita, e di morte, nel contesto degradato di Scampia; una seconda in cui Davide e un ragazzo, Ciro, si affacciano idealmente su quella realtà, su quel dolore, ingiustizie e sofferenza, ma anche sulla speranza, la gioia e il bene, alla ricerca di “una ragione valida perché si possa e si debba cambiar vita”. (Ufficio Stampa Città di Vico Equense)

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