mercoledì 29 luglio 2009

Commissariamento Sanità

Scala “Si attacca il centro sinistra e si colpiscono i cittadini”

Regione Campania –“Accogliamo con soddisfazione le parole del Governatore Antonio Bassolino che ha deciso di fare ricorso contro il decreto di commissariamento della sanità campana da parte del Governo centrale”. Dichiara Tonino Scala, capogruppo regionale de “La Sinistra”. “Siamo stati i primi a chiedere con forza di impugnare l’atto, perché, siamo convinti come il Presidente, che è un atto ingiusto, discriminatorio e meramente politico. Si attacca il centro sinistra e si colpiscono i cittadini campani, questo è ormai chiaro. Vale la pena di ricordare – spiega il capogruppo - che il Governo deve alla Campania per l’aumento del gettito Irpef e Irap quasi due miliardi di euro soldi chiesti ai contribuenti campani per saldare il debito della sanità”. “Non c’è nessuna volontà di risolvere sul serio la crisi che ha colpito la sanità, in Campania come in altre regioni. – continua Scala - Se sul serio fosse stato questo l’intento, non si sarebbe mai fatto ricorso al commissariamento. Il buon senso nega tale procedura, soprattutto alla luce dei risultati fin qui ottenuti da tutti i commissariati di governo. Sono i fatti a raccontare che invece di risolvere le emergenze, questi mega carrozzoni, le hanno solo protratte e aggravate”. “Ora, speriamo – conclude Tonino Scala – che Bassolino sciolga al più presto anche le riserve su accettare o meno il ruolo di commissario per la sanità, come vuole il Governo, decidendo, per coerenza, di declinare l’invito.

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