mercoledì 24 febbraio 2010

De Luca: sì alle nomine se sono essenziali

Il voto disgiunto? Si può fare

Regione Campania - «Nomine da difendere se essenziali». Così si è espresso il candidato alla presidenza della Regione Campania per il centro sinistra, Vincenzo De Luca, in merito alle ultime nomine da parte del governatore in carica, Antonio Bassolino. «Se sono - ha detto De Luca a margine della sua visita all’ospedale Cardarelli - nomine dovute e necessarie per garantire la funzionalità dei settori, sono nomine che vanno difese, ma se non sono essenziali per il funzionamento delle strutture allora sono sbagliate». Voto disgiunto - «È una possibilità che la legge offre ai cittadini». «Credo - ha aggiunto De Luca - che i cittadini debbano utilizzarlo, se ritengono, non è una costrizione, ma se c’è un candidato che è meno convincente dell’altro può essere penalizzato dal voto disgiunto». Una campagna elettorale, quella in corso, per la quale De Luca ha ribadito la sua indipendenza e libertà. «Io non ho padroni dietro di me - ha detto il sindaco di Salerno - non ho potentati politici e se si decide, decido io e non decide Roma o quello che sta dietro di me. I cittadini - ha proseguito - devono valutare anche questo per esprimere un voto perchè se dobbiamo portare solo acqua fresca alla Regione Campania ce lo possiamo risparmiare. Ciò di cui abbiamo bisogno - ha concluso - è di voltare pagina in modo rapido e determinato». (Corriere del Mezzogiorno)

"Ma cos'è un premio alla prostata? Pretenderemo le stesse risorse di Milano e Torino"

De Luca affronta il problema della sanità e annuncia che la sua sarà una battaglia incentrata anche sull'aumento dei fondi: la Campania dovrà avere le stesse risorse delle regioni del Nord Italia.

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