martedì 23 febbraio 2010

Un movimento per il Sud

Regione Campania - Lunedì 22 Febbraio all´interno della Sala Capri dell´Hotel Santa Lucia di Napoli i dirigenti di Lega Sud Ausonia e Noi Sud si sono incontrati per siglare l´accordo di programma tra i due movimenti politici che si presenteranno alle prossime elezioni locali con il doppio simbolo mentre alle regionali - afferma Vincenzo Scotti Sottosegretario agli Esteri- saremo presenti sotto il simbolo di Noi Sud. Dopo le elezioni di marzo faremo un grande Congresso di fusione dei due movimenti politici per dare un segnale a tutte quelle associazioni ed entità politiche presenti sul territorio che costituiscono una potenza inespressa e inutilizzata del Mezzogiorno. Il dramma del Mezzogiorno sta nella sua classe dirigente - spiega L´On. Scotti- che non ha la forza né la capacità di coesione necessaria per giocarsi un ruolo importante nel contesto nazionale. Oggi nasce un movimento per il Sud - prosegue Vestuto- che vuole avere una progettualità diversa e innovativa rispetto a un Meridione che fino ad oggi è stato visto in maniera "piagnona", occorrono progetti nuovi e l´unione delle reciproche esperienze non può che giovare al costituirsi di un soggetto politico forte che sia un punto di riferimento e trainante per l´intero Mezzogiorno. I due movimenti politici si apparentano perché legati da una comune visione del futuro del nostro Paese - continua l´On. Iannaccone - oggi c´è bisogno di un Partito del Sud perché è assolutamente necessario costituire un contrappeso politico alla Lega Nord non in contrapposizione ma in compensazione. Siamo alleati del PDL e di Berlusconi e vogliamo rappresentare in maniera chiara e netta la voce del Sud nel Parlamento Italiano. Dello stesso avviso è l´On. Antonio Milo che condivide la linea politica dell´On. Iannaccone. Gli interventi si sono succeduti con grande entusiasmo e copiosa è stata la partecipazione della stampa cui sono stati illustrati gli obiettivi di programma che la Lega sud e Noi Sud si prefiggono di raggiungere nel corso del loro radicamento sul territorio meridionale. (Marina De Feo)

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