Due consiglieri comunali non rinnovano la tessera
Vico Equense - Da 237 iscritti registrati nel 2009 a circa 80 per l’anno in corso. Questo l’esito del tesseramento nella sezione del Partito Democratico di Vico Equense. I dati si riferiscono al 31 maggio scorso. Ma nelle ultime ore si fa avanti l’ipotesi di una proroga del tesseramento fino a metà del mese in corso. Al di là di quello che potrà succedere nel caso la proroga fosse confermata, la crisi del partito a Vico Equense è sotto gli occhi di tutti. Nei numeri il segno di un malessere strisciante e che viene da lontano. Basti pensare che due consiglieri comunali non hanno rinnovato la tessera. Si tratta di Andrea Buonocore e Marianna De Martino. Entrambi provenienti dalla Margherita. C’è poi un altro elemento che dà la misura delle difficoltà interne al centro sinistra: a tutt’oggi in consiglio comunale non esiste il gruppo del PD. Non è stato ancora formato, ed è difficile che si formi proprio ora che due consiglieri su tre non hanno aderito al partito. Possibile che in consiglio comunale ci siano ancora due gruppi: uno espressione della Margherita, l’altro dei DS. Forse è un caso unico a livello nazionale. Visto che quando si insediò l’attuale consiglio comunale c’erano ancora i DS e la Margherita, ed in quella occasione furono formati due gruppi, è probabile che la situazione sia restata tale fino ad oggi. Anche perchè a Vico Equense le due anime dalla cui unione è nato il nuovo soggetto politico, quella proveniente dalla Margherita e quella dai DS, in realtà non si sono mai fuse, restando due soggetti distinti, distanti e spesso contrapposti. Da qui i continui cambi di segretaria e gli scontri interni che sono arrivati – in occasione delle ultime elezioni provinciali – al punto che una parte del PD ha sostenuto un candidato espressione di una lista civica di centro sinistra e non quello ufficiale del partito. Di tutto ciò risente anche l’attività politica in generale e quella in consiglio comunale. Basti pensare che sulla spinosa questione della SS Trinità solo di recente il partito è riuscito ad assumere una posizione chiara. La conflittualità interna paralizza il partito che dovrebbe tra poco meno di un anno esprimere l’alternativa all’amministrazione in carica. ( Agorà)
Vico Equense - Da 237 iscritti registrati nel 2009 a circa 80 per l’anno in corso. Questo l’esito del tesseramento nella sezione del Partito Democratico di Vico Equense. I dati si riferiscono al 31 maggio scorso. Ma nelle ultime ore si fa avanti l’ipotesi di una proroga del tesseramento fino a metà del mese in corso. Al di là di quello che potrà succedere nel caso la proroga fosse confermata, la crisi del partito a Vico Equense è sotto gli occhi di tutti. Nei numeri il segno di un malessere strisciante e che viene da lontano. Basti pensare che due consiglieri comunali non hanno rinnovato la tessera. Si tratta di Andrea Buonocore e Marianna De Martino. Entrambi provenienti dalla Margherita. C’è poi un altro elemento che dà la misura delle difficoltà interne al centro sinistra: a tutt’oggi in consiglio comunale non esiste il gruppo del PD. Non è stato ancora formato, ed è difficile che si formi proprio ora che due consiglieri su tre non hanno aderito al partito. Possibile che in consiglio comunale ci siano ancora due gruppi: uno espressione della Margherita, l’altro dei DS. Forse è un caso unico a livello nazionale. Visto che quando si insediò l’attuale consiglio comunale c’erano ancora i DS e la Margherita, ed in quella occasione furono formati due gruppi, è probabile che la situazione sia restata tale fino ad oggi. Anche perchè a Vico Equense le due anime dalla cui unione è nato il nuovo soggetto politico, quella proveniente dalla Margherita e quella dai DS, in realtà non si sono mai fuse, restando due soggetti distinti, distanti e spesso contrapposti. Da qui i continui cambi di segretaria e gli scontri interni che sono arrivati – in occasione delle ultime elezioni provinciali – al punto che una parte del PD ha sostenuto un candidato espressione di una lista civica di centro sinistra e non quello ufficiale del partito. Di tutto ciò risente anche l’attività politica in generale e quella in consiglio comunale. Basti pensare che sulla spinosa questione della SS Trinità solo di recente il partito è riuscito ad assumere una posizione chiara. La conflittualità interna paralizza il partito che dovrebbe tra poco meno di un anno esprimere l’alternativa all’amministrazione in carica. ( Agorà)
12 commenti:
hanno fatto benissimo a non rinnovare la tessera. Anche io ne farò a meno.
Luigi Arcella
Uà 80 iscritti?
E' andata di lusso per un partito che a Vico Equense non esiste.
Per quanto riguarda Gennaro Telearredo, con questo PD e questi 4 saltimbanchi che lo compongono, ce lo terremo a vita.
Ciao
Non ho rinnovato la tessera , nel portafoglio ho quella della Conad, della Esso, il tesserino sanitario, il bancomat e sto molto meglio. A parte gli scherzi credo che ai 4 gatti rimasti faccia piacere rimanere in pochi , per avere una visibilità ed uno status effimero e banale ma a loro va bene così. Lasciamoli nelle loro faide fino alle prossime comunali dove verrano annientati e polverizzati anche grazie all'elettorato vicano sempre più cinico, egoista, meschino e opportunista . Immaginate questi quattro gatti scegliere il nome di un candidato sindaco che rappresenti la volontà di cambiare pagina rispetto all'amministrazione Cinque? Non ci riesco, e consiglio altresì a chi verrà interpellato di non accettare di avere a che fare con un partito che non ti segue ma ti pugnala alle spalle come fanno tra di loro.
Anch’io non rinnoverò la tessera, è vergognoso ciò che accade. Un partito in mano a dei frustrati, senza nessuna idea per il futuro. Pubblicate l’elenco degli iscritti, così la gente si renderà conto che una classe dirigente è andata via. Nessuno si pone questo problema? Oppure è più importante stare dietro le scempiaggini di qualcuno?
Quoto in pieno i commenti delle
20.07 e delle 20.15
Un tizio mi ha anche telefonato per convincermi al rinnovo, in quel momento ho capito che si trattava della solita guerra delle tessere. Al fondo non cè mai fine!!!
Seee, vabbuò, classe dirigente???
Quelli di prima mica erano tanto meglio.
Si atteggiavano, questo si, ma le capacità erano proprio pochine.
Alla fine hanno distrutto un partito per le loro begucce personali.
E questi li possiamo definire classe dirigente?
Secondo me proprio no.
Ciao
Quelli che telefonano sono veramente dei miserabili.
ma che volete fare ?non credo che non iscriversi al partito sia la soluzione più saggia .Il pd ha bisogno di energie nuove e innovative ,capaci anche di tenere testa ai pochi. Non si puo' confondere il partito con alcune persone.Iscriveteviperchè acquistate forza.
Al PD di Vico Equense, secondo me, serve una cosa molto semplice (da spiegare ma non da trovare). Serve una speranza, serve trovare qualcuno che ridia speranza alla cittadinanza di sinistra e nelle mani della quale questi cittadini affidino la loro fiducia.
Non è facile, però neanche ci si prova.
Una persona c'era, giovane , preparata, piena di entusiasmo e di amore per Vico ( lo dimostra tutti i giorni) e non facente parte dei due schieramenti . L'hanno stroncato sul nascere, col tempo avrebbe cambiato il modo di far politica al PD di Vico.
Che si tengano i tromboni e donnine isteriche
bisogna iscriversi per dare forza alpartito a livello nazionale .bisogna contrastare Berlusconiper farlo andare a casa ,sta riducendo alla fame chi vive di stipendio ,sta colpendo gli invalidi (NON TUTTI SONO FALSI),ci ha tolto la libertà di informazione, ha distrutto la scuola ......ci sta facendo rincretinire con la televisione spazzatura...e noi a Vico invece di rimboccarci le maniche ci facciamo intimorire da due ,tre "bulle e pupi".Forza iscrivetevi che c'à bisogno di voi.
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