Sorrento - Si intensifica l’attività delle forze dell’ordine contro mattone selvaggio. Nel centro storico, in via Fuoro, sono scattati i sigilli ad una veranda di circa 20 metri quadrati. Il proprietario dell’immobile, M.M. 40 anni, è stato denunciato. Nella frazione del Capo di Sorrento i vigili hanno posto sotto sequestro due muri in fase di ultimazione all’interno di un fondo dove sono in corso altre opere oggetto di autorizzazione edilizia. Imponenti le misure delle strutture edificate senza concessione. Il primo muro è lungo 40 metri ed alto ben 5 metri, mentre il secondo risulta essere lungo poco più di 10 metri ed alto 2,5 metri. Entrambi hanno uno spessore di 25 centimetri. In questo caso la denuncia è scattata nei confronti del legale rappresentante della società proprietaria dell’area, F.P. di 45 anni, oltre che del titolare della ditta di Castellammare di Stabia che stava eseguendo le opere e del direttore dei lavori. Gli stessi agenti, coordinati dal comandante Antonio Marcia, hanno deferito anche M.A. di 47 anni. Nel fondo di sua proprietà, che sorge in via Nastro Verde, i caschi bianchi hanno riscontrato la realizzazione di una piscina fuori terra, di 2 rampe di scale, della pavimentazione di una parte del terreno e di un piccolo locale adibito a deposito. La procura di Torre Annunziata ha imposto l’obbligo di firma 3 volte alla settimana a M.G. di 29 anni, per violazione dei sigilli. (Massimiliano D’Esposito il Mattino)
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