Sorrento - Ancora un megayacht di lusso che fa tappa nel mare delle sirene oramai entrato nell’entourage delle sontuose crociere a cui si affidano ricchi turisti di Europa e Stati Uniti che stanno stravolgendo il modo di fare vacanza disdegnando anche gli storici alberghi a cinque stelle. Per lo “Sherakhan” si tratta della prima assoluta nelle acque della penisola sorrentina con località come Sorrento, Capri e Positano inserite in un calendario che in precedenza prendeva in considerazione solo attracchi tra la Costa Azzurra ed il Mediterraneo occidentale. Costruito nel 1965 da Vuyk en Zonen il megayacht “Sherakhan” con i suoi 70 metri di lunghezza ha subito una profonda opera di trasformazione nel 2008 che ne ha fatto un vero e proprio panfilo ultramoderno e dalle forme classiche tra i più richiesti per le crociere nelle acque del Mediterraneo. Può essere noleggiato ad una cifra di 380mila euro a settimana per una vacanza nel lusso e nel comfort dell’alta tecnologia. L’allestimento degli interni ricorda quello dei grandi alberghi del secolo scorso, l’arredamento è stato selezionato per conferire agli ambienti un titolo di nobiltà. Impressionante l’enorme salone interno in completo stile aristocratico in grado di ospitare i 26 ospiti che possono comodamente alloggiare in cabine extralusso. Con partenze dalla Francia mediterranea lo “Sherakhan” naviga prevalentemente tra il mediterraneo occidentale e centrale seguendo spesso le rotte delle meganavi da crociera della msc che settimanalmente fanno tappa al largo della costa sorrentina. Nell’ultimo biennio dunque Sorrento conferma la propria posizione tra le leadership del settore crocieristico con un afflusso sempre maggiore di yacht e panfili di enormi dimensioni che mai in passato avevano scelto la costiera come tappa fissa in un calendario crocieristico internazionale che solitamente prediligeva aree del mediterraneo lontane dalla penisola sorrentina. Nell’ottica di una richiesta sempre maggiore di sbarchi da navi da crociera e yacht di lusso lo stesso Comune di Sorrento ha inserito nelle opere pubbliche ampliamenti e miglioramenti delle aree di approdo del porto turistico di Marina Piccola. (Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)
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