venerdì 3 dicembre 2010

Abusivismo, Sarro: serve nuovo decreto salva ruspe o sarà caos

Regione Campania - “Con il piano abbattimenti che sta per essere messo in campo, a pagare saranno i cittadini della Campania che non hanno potuto beneficiare del condono per le scelte dell'allora Giunta Bassolino. Scelte bocciate per ben due volte dalla Corte Costituzionale. Serve un nuovo 'decreto salva ruspe'. Subito.” A lanciare l'allarme è il senatore Pdl Carlo Sarro, componente della Commissione Parlamentare Antimafia, che in un'intervista al VELINO fa il punto della situazione abusivismo in Campania, quando alle porte si intravedono una serie di demolizioni che metteranno a dura prova anche l'ordine pubblico. Senatore, le demolizioni servono a combattere l'abusivismo: se si fermano le ruspe non è forse un segnale negativo dello Stato nella lotta all'illegalità? Infatti qui nessuno vuole fermare le demolizioni programmate dalle Procure, ma non possono pagare i cittadini le colpe della politica. A cosa si riferisce? Io non sono di quelli che sono abituati a parlare delle “vecchie gestioni” ma c'è un dato di fatto: ai cittadini della Campania era stato garantito l'accesso al vecchio condono, per intenderci, quello del 2003. L'allora Giunta Bassolino per ben due volte ha bloccato i provvedimenti. La Corte Costituzionale ha sancito l'illegittimità delle scelte dell'ex Governatore. In sintesi: in tutta Italia si è potuto accedere al condono in Campania no. E ora i risultati sono le demolizioni che mettono in mezzo alla strada le famiglie. Quindi? Serve un nuovo decreto salva ruspe. Del resto il primo, varato dal Governo, venne approvato a larghissima maggioranza in Senato, poi inciampò per un incidente procedurale alla Camera dove anche i finiani votarono a favore. Sta dicendo che su un eventuale nuovo decreto salva ruspe la maggioranza troverebbe unità? Parlano i numeri. L'altra volta i finiani erano d'accordo, auspicherei coerenza. Le demolizioni, ripeto vanno fatte, ma non in un momento di crisi come questo. Ne fa una questione economica? Non solo, ci sono tre aspetti da mettere in evidenza: con le migliaia di abbattimenti previsti, si distrugge anche la ricchezza del territorio e si mette ancor più a rischio l'ordine pubblico che come sa è fortemente provato da vari fattori in queste settimane. Perché i cittadini della Campania devono essere diversi da tutti gli altri italiani? Soltanto perché Bassolino ha deciso così? No guardi, è inaccettabile. Nel delicato momento politico, secondo lei il Governo riuscirà a occuparsi anche delle demolizioni in Campania?Le faccio notare che il Governo sta continuando a lavorare e quindi potrebbe pronunciarsi anche su questa materia, forte peraltro della larga maggioranza al Senato che ottenne il primo decreto. I cittadini della Campania non possono subire ulteriori penalizzazioni, che le ricordo ancora, sono illegittime con tanto di due sentenze della Corte Costituzionale. (Boris Mantova il Velino Campania)

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