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Con questa “firma”, infatti, il Comune di Vico Equense si è impegnato a “sostenere l’agricoltura come attività di pubblico interesse a tutela del territorio, del suolo e delle acque. Ad orientare il proprio comportamento perseguendo l’obiettivo di contrastare il progressivo abbandono delle attività agricole che si registra in Penisola Sorrentina e a collaborare alla difesa, alla gestione e alla pianificazione del paesaggio, adottando criteri di ottimizzazione energetica, prevenzione dell’inquinamento e minimizzazione dei rifiuti prodotti, dando atto che gli agricoltori hanno avuto un ruolo ed un’importanza primaria per millenni, svolgendo un complesso e silenzioso lavoro di pubblico interesse, attraverso il minuzioso controllo del deflusso delle acque, evitando l’erosione dei terreni, la prevenzione dei dissesti idrogeologici, delle frane e delle inondazioni, plasmando con la loro attività il paesaggio, adattandolo di volta in volta alle mutate esigenze ma sempre in accordo con principi eticamente responsabili”. Alla cerimonia ha preso parte il presidente della commissione Agricoltura della Camera, On. Paolo Russo, l’assessore regionale all’Agricoltura, Vito Amendolara, i sei sindaci e gli assessori municipali all’Agricoltura, produttori e rappresentanti delle associazioni di categoria. E’ stato anche presentato il marchio “Penisola Sorrentina” che sarà utilizzato in tutte le azioni e le iniziative collegate al Codice e per identificare i prodotti di qualità del territorio realizzati nel rispetto delle linee enunciate nel documento che potrà essere utilizzato da enti pubblici, consorzi, associazioni di categoria e privati, che avranno sottoscritto il codice.”
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