martedì 28 giugno 2011

Riceviamo e pubblichiamo: Piazza Marconi o Piazza Mercato?

Egr. redazione di Vico Equense on Line, Le scrivo per cercare di accendere i riflettori sullo stato di abbandono in cui versa Piazza Marconi nel pieno centro di Vico Equense. Come Lei ben saprà, si è deciso che il sabato mattina la detta piazza debba ospitare il mercato. Non esprimendo pareri sui motivi che hanno portato a decidere di far svolgere il mercato nel bel mezzo della Città, con conseguenti problemi per la viabilità, lascia sbalorditi come i proprietari delle bancarelle si ostinino a non rispettare l’ordinanza comunale, la quale indica chiaramente di lasciare libero un adeguato spazio per il transito dei mezzi. Occupando gran parte della carreggiata, infatti, oltre a rendere estremamente difficoltosa l’entrata e l’uscita delle auto di chi possiede un box alle spalle della piazza, è facile intuire come in una situazione di emergenza, quali difficoltà troverebbe una ambulanza o un mezzo dei vigili del fuoco a transitare nella zona. Inutile dire che sia i Carabinieri che i Vigili urbani sono stati avvertiti di questa situazione, ma nessun provvedimento è stato preso a riguardo. Purtroppo i problemi non finiscono qui. In tutti gli altri giorni della settimana, infatti, soprattutto nel periodo estivo, nella via che circonda il lato interno della piazza, gli abitanti della zona devono fare i conti con il parcheggio selvaggio di decine di automobilisti, i quali, sapendo di trovarsi in una zona franca completamente dimenticata dai vigili urbani, parcheggiano le loro auto fuori gli spazi dedicati alle automobili, anche in doppia fila, creando pesanti ingorghi e non permettendo a chi possiede un box, di entrare e uscire con la propria auto.


E come non citare poi l’assenza di marciapiede, il che rende estremamente pericoloso il transito pedonale, soprattutto dei bambini che accedono alle giostre presenti nella piazza. Mi domando, ma come è possibile che si sia deciso di apporre su ambo i lati della carreggiata, delle sgargianti strisce blu per il parcheggio auto (compreso un fantomatico spazio riservato ai furgoni che vendono la frutta), e non si sia deciso di dedicare almeno un lato della carreggiata al passaggio pedonale? Chi ne risponderebbe al Comune di Vico Equense se un anziano o un bambino, costretto a camminare letteralmente in mezzo alla strada, venisse investito da un’auto o da uno delle centinaia di ciclomotori che a tutte le ore del giorno e della notte sfrecciano a velocità elevatissime? Forse gli introiti derivanti dalle strisce blu e dai venditori ambulanti di frutta e verdura valgono di più dell’incolumità delle persone? Insomma, dobbiamo davvero aspettare che accada qualche brutto episodio, come avviene spesso in Italia, prima che qualcuno al Comune si accorga che in una strada centralissima e frequentatissima manca un semplice e banale passaggio pedonale? Spero che queste parole arrivino a chi di dovere, e si faccia qualcosa per porre rimedio a questa situazione, contribuendo in tal modo a migliorare, a piccoli passi, la nostra Città.

Firmato: un cittadino di Vico Equense

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