mercoledì 22 giugno 2011

Via al primo consiglio Cinque bis, c’è attesa per le nomine

Vico Equense - Si aprirà ufficialmente mercoledì prossimo la nuova legislatura con la seduta inaugurale del consiglio comunale. Ieri mattina, a distanza di oltre una settimana dalla proclamazione a sindaco di Gennaro Cinque, riconfermato primo cittadino a metà maggio, la proclamazione degli eletti, ultimo passaggio tecnico per dare il via alla nuova fase del parlamento civico, dove la maggioranza di centrodestra conta 11 consiglieri su 16. Si accinge ad entrare nel vivo la delicata fase di formazione del nuovo esecutivo, che vedrà il numero degli assessori passare da sette a cinque. In merito tutto sembra ancora avvolto nella nebbia, anche se è probabile che Cinque possa varare un esecutivo in maggioranza formato da tecnici o da ex consiglieri comunali espressione in parte delle varie forze della coalizione. Diversi i paletti che il primo cittadino ha messo, per delineare i criteri di selezione degli aspiranti assessori. Tra essi un impegno quasi esclusivo a favore della vita amministrativa cittadina, un onere che sembra costituire un ostacolo per molti aspiranti alla poltrona nel governo civico. Allo stesso tempo il primo cittadino è probabile che terrà conto delle indicazioni della quattro formazioni, tra cui il Pdl che conta cinque consiglieri, in vista del varo della nuova squadra di governo. Al contempo, è quasi certo che un assessore sarà scelto personalmente dal sindaco, indipendentemente dalle indicazioni pervenute dalle forze che lo hanno sostenuto. «Oggi convocherò – afferma il consigliere anziano Matteo de Simone – la prima seduta del consesso civico che avrà luogo nella mattinata del 29 giugno. Nel frattempo, penso che il sindaco possa dar vita all’esecutivo, anche se finora è prematuro fare ipotesi circa i suoi componenti». Tra le questioni da affrontare per la maggioranza, figura anche quella della designazione del presidente dell’assemblea civica. Tra i nomi in ballo lo stesso Matteo de Simone, già pluriassessore nella giunta uscente, e quello di Andrea Buonocore, risultato il più votato nella civica Colline Vicane. Proprio sul futuro ruolo di Buonocore, già membro in passato nelle giunte di centro sinistra, ruota anche la designazione dell’assessore in quota alla civica collinare. (Fonte: Umberto Celentano da il Mattino)

1 commento:

Natale Maresca ha detto...

Alcune precisazioni. Non e' il consigliere anziano a convocare la prima riunione del Consiglio Comunale, ma il Sindaco. Il consigliere anziano si limita a presiedere la prima riunione assolvendo alle funzioni di Presidente in attesa dell'elezione dello stesso. Ed, effettivamente, il Sindaco ha convocato il Consiglio Comunale per il giorno 28 giugno (e non 29 come si dice nell'articolo). All'ordine del giorno manca la presentazione della Giunta e le dichiarazioni programmatiche del Sindaco. Vi e' invece l' elezione del Presidente del Consiglio Comunale e l' istituzione dell'imposta di soggiorno. L'impressione e' che si troverà il sistema da parte della maggioranza di rinviare
l'elezione del Presidente. Sono troppe le divisioni interne e
gli appetiti e i tasselli del puzzle non hanno trovato ancora la loro sistemazione. Mentre metropoli come Napoli e
Milano, che hanno scelto il Sindaco due settimane dopo Vico, hanno già da tempo una giunta al lavoro, l'attività
amministrativa della nostra piccola città e' ostaggio delle
divisioni tra i partiti e dentro i partiti della maggioranza e
delle ambizioni personali di qualche consigliere o di
qualche candidato che aspira a diventarlo.
Credo che l'unico provvedimento che verra' preso martedì
sara' l'istituzione della tassa di soggiorno, prevista dalla
legge sul federalismo fiscale. In sostanza il provvedimento
"qualificante" che inaugurerà la nuova amministrazione
Cinque sara' L'IMPOSIZIONE DI UNA NUOVA TASSA.
Vedremo.