Il Partito Democratico di Massa Lubrense ed i Giovani Democratici della Penisola Sorrentina, manifestano la loro totale contrarietà all’ordinanza del sindaco Gargiulo, che dietro il paravento della quiete pubblica, stacca di fatto la spina all’intrattenimento nel periodo dell’anno a maggior intensità turistica. L’ordinanza n. 133 del 15.6.2011, modifica parzialmente l'ordinanza n. 107/2011 e dispone che l'attività sonora non venga protratta oltre le ore 23,30. Questo atto proibizionista in salsa medievale mostra dei chiari limiti. Di fatti si sceglie di estirpare ferocemente le radici del problema senza venire in contro alle molteplici esigenze degli attori coinvolti. Si sceglie di non dare ascolto ai gestori dei locali e ai loro fruitori recando un danno a tutto l’indotto talmente evidente da risultare paradossale. “Dove c’è musica non può esserci nulla di cattivo” diceva il poeta. Mettendo il silenziatore a Massa Lubrense si mette a dormire una volta e per sempre un paese che già aveva cominciato a sbadigliare da un po’. Per evitare tutto ciò ci faremo promotori di un tavolo di confronto tra gestori dei locali e l'Amministrazione, per cercare di raggiungere un compromesso nel rispetto di tutti gli attori coinvolti in questa vicenda. In tal senso manifestiamo il nostro pieno sostegno alla petizione popolare prontamente messa in atto dal Forum dei Giovani di Massa Lubrense. L’auspicio è quello di incontrare la disponibilità dell’Amministrazione a rivedere le proprie posizioni, tuttavia se non dovessero esserci i presupposti ci mobiliteremo ulteriormente per porre rimedio a questa sorta di “harakiri” di chi ci amministra.Raffaele Coccurullo (segretario PD Massa Lubrense)
Antonio D'Aniello (segretario GD Penisola Sorrentina)
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