Turismo. Fare una Sorrento Nuova con 12 sentieri programmatici di Gaetano Mastellone
Sorrento -Desidero ripetermi su alcuni concetti sui quali ho formalizzato alcuni miei interventi sui media negli anni 2007/2008. Il Turismo è la risorsa più importante di Sorrento e dintorni e intorno ad esso ruota tutta l´economia del territorio. Ora qualcuno dirà sicuramente "ma che bella scoperta"! Allora pongo una domanda. Gli operatori ed i politici, nell´esercizio delle loro rispettive attività, si sono mai domandati se sono "coerenti", nei loro atteggiamenti e nel loro lavoro programmatico, con le nuove guidelines del Turismo moderno? Sicuramente molti si scopriranno, da soli, non coerenti; molti scopriranno l´assenza di una valida politica turistica e di una visione strategica. Dopo questa domanda provocatoria che non vuole essere una critica ma vuole essere di sano stimolo ad una discussione, ritengo che è necessario muoversi, e subito! Bisogna fare un Progetto, bisogna fare una programmazione attenta a medio lungo e bisogna tenere conto delle esigenze delle categorie (imprese turistiche e commerciali) nell´ottica di promuovere uno sviluppo armonico del territorio e del nuovo turismo. Bisogna avere obiettivi chiari e condivisi con scenari di sviluppo ben definiti.
A mio parere la "nuova filosofia" che deve caratterizzare la Sorrento turistica si deve basare su: o Costituire subito una Task Force TURISMO capace di definire, con la politica e gli operatori del settore, le strategie e i programmi al fine di individuare la "nuova strada" da seguire per ottenere una migliore, e più qualitativa, collocazione sul mercato internazionale del brand Sorrento. Sull'importanza di avere un Brand ho scritto, sempre 4/5 anni fa, diverse note o proposte. o Coinvolgere tutte le categorie di operatori (turismo & commercio) per fare sistema in modo da condividere le modalità per il raggiungimento dei nuovi obiettivi prefissati. o Perseguire con gli operatori un confronto periodico e costante sull'andamento turistico - una sorta di Osservatorio - per discutere sugli aspetti positivi e quelli critici riscontrati al fine di intraprendere le adeguate azioni correttive con interventi mirati e tempestivi. o Individuare le iniziative più idonee a rispondere in modo efficace alla rapida evoluzione del modo attuale di concepire la vacanza analizzando attentamente le continue modifiche dei bisogni e delle esigenze della clientela. o Ritrovare l´identità e l´accueil di Sorrento dando particolare risalto alla riscoperta delle antiche tradizioni e degli aspetti più legati alla "vecchia sorrentinità" che pare così lontana ma che è così attuale nei nostri giornalieri discorsi. Investire massicciamente sulla cultura che è anche spinta indiretta del turismo.
o Fidelizzare gli ospiti che per tradizione frequentano Sorrento attraverso il miglioramento della qualità dei servizi offerti e promuovendo iniziative promozionali altamente mirate ai vari target.
o Riservare una particolare attenzione alla definizione di eventi di forte impatto mediatico, che insieme agli eventi culturali e sportivi, diventino un appuntamento fisso e ricorrente in modo da permettere una costruzione di un´immagine rinnovata (Sorrento Nuova).
o Intensificare l'attività congressuale come elemento caratterizzante e trainante della terza stagione turistica, quella invernale.
o Favorire le manifestazioni sportive di prestigio (calcio - tennis - sci nautico - attività subacquee etc.) che diano a Sorrento un altro "canale di vendita" dell´hotellerie.
o Ricercare nuovi mercati puntando su settori cosiddetti di nicchia anche attraverso sistemi tecnologicamente innovativi ed anche attraverso l´attuazione di Progetto SorrentoInternet che possa dare una maggiore opportunità di business anche attraverso l´ottimizzazione e l'unificazione dei vari sistemi internet locali esistenti. Ad esempio si può anche puntare su di una prenotazione centralizzata (garantita dal Comune come "Bollino di Qualità") per offrire una garanzia su un soggiorno "doc e qualitativamente valido".
o Attuare un´attenta politica promozionale sui mercati nazionali e internazionali al fine di promuovere l'immagine e il prodotto turistico offerto.
o Promuovere iniziative, anche strutturali e finanziarie (accordi con tutte le banche presenti in zona), che favoriscano il miglioramento e la riqualificazione delle strutture alberghiere e dell'accoglienza.
Infine, da ultimo ma non ultimo, è necessario avviare dei "Tavoli di lavoro Peninsulari" che abbiano almeno una cadenza mensile. Bisogna saper interagire con gli altri paesi della penisola ed utilizzare il "Brand Sorrento" (ad esempio: The Sorrento City) per un avvicinamento ai moderni concetti "europei". Il mio è un intervento molto sintetico e schematico ed ha il solo scopo di fare fare "brainstoming", cioè attivare i vari ed importanti cervelli presenti nella nostra bella penisola sorrentina. Sorrento Coast va seguita, monitorata e migliorata attraverso il lavoro di gruppo. Oggi si vince se vinciamo tutti, se io vinco e tu perdi perdiamo tutti insieme!
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