Sorrento - Ancora un arresto per il reato di produzione illecita di sostanze stupefacenti dopo l’operazione di tre giorni fa che ha visto gli uomini del commissariato di Sorrento portare allo scoperto una piccola piantagione di marijuana in un giardino privato del centro di Sant’Agnello. Stavolta analoga iniziativa ha visto in azione il nucleo radiomobile dei carabinieri di Sorrento che in seguito a perquisizione in un fondo agricolo collinare hanno rinvenuto 2 piante di cannabis indica, quanto basta per assicurarsi una provvigione personale ed un piccolo commercio ai fini di lucro. A finire in manette è stato Francesco Gargiulo, appena 20enne, operaio, residente nella località “Picco Sant’Angelo” a poche centinaia di metri dalla pineta “Le Tore”, dove i militari dell’Arma, in seguito ad una perquisizione domiciliare, hanno scoperto 2 esemplari di cannabis indica alte circa 2 metri e mezzo e destinati alla produzione di dosi di marijuana. Le piante erano occultate tra gli arbusti di un fondo agricolo di proprietà in idonea posizione da permettere alle piante di crescere in maniera rigogliosa. I carabinieri hanno proseguito con la perquisizione anche all’interno della abitazione trovando il 20enne in possesso di ulteriori semi di cannabis per un peso complessivo di 6 grammi successivamente posti sotto sequestro. Per Francesco Gargiulo è scattato l’arresto per produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, tradotto in cella di sicurezza è in attesa del processo per direttissima preso il tribunale di via degli Aranci di Sorrento. (Fonte: Vincenzo Maresca da il Giornale di Napoli)
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