martedì 17 gennaio 2012

Presa la “banda dei cantieri”

Vico Equense - Braccialetti ai polsi per Giuseppe Vanacore, Rosario Salan, Ciro Scarpa, Raffaele Giorgio, tutti arrestati per furto aggravato dopo che si erano impadroniti di un autocarro carico di materiali edili da un cantiere di Sant’Agnello per un valore complessivo di 100mila euro. Ad effettuare l’arresto sono stati i carabinieri del nucleo radiomobile coordinati dal capitano Leonardo Colasuonno della compagnia di Sorrento in un’azione concertata con le pattuglie dei carabinieri della stazione di Piano di Sorrento e Vico Equense rispettivamente coordinate dai marescialli Daniele De Marini ed Antonio Lezzi. Il fermo è avvenuto alle 3 di notte lungo la statale 145 sorrentina all’altezza di Punta Scutolo dove i carabinieri hanno intercettato il pesante autocarro con alla guida Ciro Scarpa di 44 anni e Raffaele Giorgio di 19 anni, entrambi di Torre Annunziata, davanti all’autocarro a fare da staffetta e vedetta un’automobile, una “Daewoo Matiz” con a bordo Giuseppe Vanacore di 32 anni e Rosario Salan di 26 anni, entrambi di Vico Equense, residenti rispettivamente in via Satriano e via Santa Maria del Toro. Ad insospettire i militari è stata la lentezza con la quale l’autocarro procedeva, nonostante l’assenza di traffico, preceduto dalla staffetta che gli faceva da battistrada. Autocarro ed automobile sono stati bloccati dalla radiomobile dei carabinieri che ha poi chiesto rinforzi chiamando sul posto altre due pattuglie di Piano di Sorrento e Vico Equense. Dopo l’identificazione dei 4 fermati, tutti già noti alle forze dell’ordine per precedenti reati contro il patrimonio, i carabinieri sono passati alla perquisizione dell’autocarro a bordo del quale sono stati rinvenuti materiali edili ed un gruppo elettrogeno per un valore stimato di 100mila euro. Il pesante autocarro carico di materiali edili e sul quale successivamente i 4 avevano caricato anche il gruppo elettrogeno che si trovava nelle vicinanze era stato trafugato poco prima da un cantiere di Sant’Agnello in via Monsignor Bonaventura Gargiulo dove la banda era penetrata approfittando delle ombre della notte dopo avere forzato il cancello di ingresso tagliando lucchetti e catene. Ulteriore perquisizione a bordo della “Daewoo Matiz” che faceva da staffetta sulla statale 145 sorrentina hanno permesso ai carabinieri di rinvenire attrezzi da scasso tra cui le tronchesi adoperate per forzare il cancello del cantiere. Poi la lenta processione sulla statale 145 sorrentina verso Castellammare di Stabia che ha però catturato l’attenzione dei carabinieri. Giuseppe Vanacore, Rosario Salan, Ciro Scarpa, Raffaele Giorgio sono stati trattenuti in cella di sicurezza in attesa del processo per direttissima che si terrà presso il tribunale di via degli Aranci di Sorrento. L’autocarro con tutto il carico è stato restituito al legittimo proprietario mentre ulteriori indagini diranno se i 4 arrestati fanno parte di una forse più vasta banda che da mesi terrorizza i cantieri edili della penisola sorrentina dove, anche in pieno giorno, vengono lamentati furti di costosi attrezzi. (Fonte: Vincenzo Maresca da il Giornale di Napoli)

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