Costituita la Protezione civile e l’Associazione commercianti

Sant’Agnello - Neanche un mese è trascorso dal conferimento delle nuove deleghe assessoriali che Giuseppe Gargiulo può tirare un bilancio soddisfacente dei risultati conseguiti in due settori molto importanti: la protezione civile e il commercio. "Siamo riusciti a ricostituire il nucleo comunale dei volontari della protezione civile a seguito di un bando pubblico cui hanno risposto in tanti consentendoci di selezionare 50 unità che vanno a formare il nucleo dei volontari - spiega Gargiulo - l'ufficio preposto ha valutato titoli, esperienze e motivazioni dei volontari per creare un gruppo all'altezza delle aspettative e disponibile a formarsi, aggiornarsi e ad essere operativo con i mezzi di cui disponiamo. Opereremo innanzitutto sul versante alto del Paese, ai Colli, per affrontare il problema legato al dissesto idrogeologico che può essere causa di emergenze: prevenire è meglio che combattere per cui insieme a tecnici specializzati intendiamo attuare una serie di interventi per la messa in sicurezza delle aree più a rischio". Il secondo settore su cui Gargiulo è intervenuto è quello del commercio "dove è stata formalizzata la costituzione di una nuova associazione dei commercianti di Sant'Agnello che diventano così gli interlocutori privilegiati del Comune per attuare politiche di rilancio di questo settore e con esso dell'economia locale. Ho fortemente voluto che nascesse questo sodalizio perchè la dialettica che ne deriva non può che fare del bene alla nostra comunità e quindi auspico che si cominci a lavorare tutti insieme su questi fronti così importanti e sui quali marcavamo un certo ritardo". Dal canto suo il sindaco Gian Michele Orlando sottolinea l'importanza di aver messo in campo "...iniziative che coinvolgono direttamente i cittadini sul fronte del volontariato e su quello dell'associazionismo che meritano la massima attenzione da parte del Comune proprio per il ruolo strategico che possono assumee per rilanciare l'economia in un momento oggettivamente difficile e dove lo stare insieme si traduce in nuove opportunità per tutti".