Ingorgo in via Cosenza, passeggeri “ostaggio” sui mezzi troppo larghi per il centro storico
Meta - Troppo
lunghi, larghi, sovrabbondanti,
fuori misura. Questo l’identikit
degli autobus di linea Eav che
ieri, per l’ennesima volta, hanno
determinato un ingorgo stradale
nelle strade cittadine, stavolta in
via Angelo Cosenza, l’unica arteria di collegamento con le
spiagge del litorale metese, battuta ogni giorno da migliaia di
veicoli e pattugliata da un drappello di vigili urbani tanto eroici
quanto inutili nello stoico confronto.
Almeno 80 le persone a bordo
dei due mezzi impossibilitate addirittura a scendere a causa degli
stalli blu per le auto, rigorosamente pieni, praticamente a ridosso della carreggiata.
Sembrava una comica, poi tutto
e diventato serio quando dal
quadrivio che collega la strada
per le spiagge con via Caracciolo
del centro storico e lo svincolo
che porta a Piano di Sorrento
sono arrivati altri veicoli che
hanno provocato un ingorgo disumano.
Tutto paralizzato con i caschi
bianchi della polizia municipale
che si sono dovuti rimboccare le maniche per districare l’intasamento. Troppo larghi per la carreggiata i due autobus sono
dovuti salire sui marciapiedi
mentre un gruppo di volenterosi
è riuscito a spostare, strattonandole con la forza delle braccia, le
auto in sosta a pettine nelle strisce blu. A peggiorare la situazione si sono aggiunti i due
semafori che regolano l’afflusso
veicolare per le spiagge del litorale, si tratta degli unici due semafori esistenti nell’intera
penisola sorrentina, un autentico
record, negativo, che dando il via
libera per i veicoli in salita dai
lidi hanno aggravato l’ingorgo.
Imbottigliamento risolto alla fine
brillantemente grazie alla iniziativa di alcune persone del posto
e degli stessi vigili urbani che si
sono improvvisati operai con i
due autobus che una volta liberati hanno finalmente dato disco
verde alla circolazione di almeno
un centinaio di veicoli rimasti in
coda nell’uno e nell’altro senso. (Fonte: Vincenzo Maresca da Il Giornale di Napoli)
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