Capri - Con una delle più belle voci del jazz mondiale, Joy Garrison, si spengono le luci sulla kermesse musicale “Jazz Inn Capri”, un evento artistico di risonanza internazionale che per tre giorni ha avuto come location privilegiata il chiostro piccolo della Certosa di San Giacomo dove si sono esibiti i mostri sacri della musica jazz. Ad iniziare da Gegè Munari un vero e proprio mago della batteria che con i suoi virtuosismi musicali i raffinati appassionati della musica jazz che affollavano il chiostrino della Certosa. Poi è stata la volta di Peter Bernstein a raccogliere l’applauso degli spettatori che hanno affollato la Certosa per seguire il festival e Peter Bernstein il musicista newyorchese ha eseguito con la sua chitarra, accompagnato da Attilio Troiano, Giuseppe Venezia ed Elio Coppola un vero e proprio concerto jazz per esigenti cultori del genere musicale. E a chiudere la rassegna questa sera sarà Joy Garrison accompagnata dal suo quartetto, la cantante americana grande interprete di musica jazz, blues e infuocati brani funky. Con l’esibizione di Joy Garrison cala il sipario sulla terza edizione di “Jazz Inn Capri”, l’appuntamento artistico che a fine estate viene organizzato dall’assessorato alla cultura e turismo del comune di Capri in collaborazione con “Nesea eventi culturali” e l’associazione “Musicology”.
Nessun commento:
Posta un commento