Rubavano scooter, il figlio di 5 anni era la "copertura"

Fonte: Ilenia De Rosa da Il Mattino 

Vico Equense - Usavano il figlio di cinque anni come copertura per rubare motorini. Sono stati arrestati ieri. Si tratta di Vincenzo Magliulo, 34enne, e Annunziata Nappi, 24enne, entrambi di Torre del Greco, ritenuti responsabili del furto di un ciclomotore. Fondamentale il ruolo del bambino per mettere a segno il colpo: fingendo la parte dei genitori premurosi, infatti, trattavano il piccolo in maniera affettuosa per allontanare qualsiasi sospetto delle forze dell’ordine. Ieri nei confronti dei due coniugi i carabinieri della stazione di Vico Equense hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare, una in carcere ed una in regime di arresti domiciliari, emesse dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura della Repubblica. Le indagini sono state avviate in seguito alla denuncia del furto di uno scooter avvenuto a Meta nell’agosto scorso e hanno permesso di ricostruire l’esatta dinamica del fatto attraverso l’attento esame dei filmati dei vari sistemi di videosorveglianza presenti in penisola sorrentina. Gli inquirenti, infatti, sono riusciti a individuare, con le registrazioni video, i due che si recavano a Meta, a bordo del proprio scooter, insieme al bambino. Lì, hanno rubato il mezzo, forzandone l’accensione, e immediatamente si sono allontanati dal luogo del misfatto. La mamma guidava il ciclomotore rubato e il padre la seguiva sul proprio scooter insieme al figlio minore, che lo abbracciava. Hanno, dunque, creato questa scena familiare al fine di evitare possibili controlli da parte delle pattuglie delle forze dell’ordine sulla via di fuga. Un modus operandi semplice e ingegnoso allo stesso tempo. Nell’occasione è stato sottoposto a sequestro preventivo il motociclo di proprietà della donna usato per commettere il reato.