Sorrento - E’ stato un bel momento di amicizia e di condivisione della passione per l’arte e la cultura l’inaugurazione lunedi 13 gennaio del nuovo ciclo di "Incontri al buio", organizzati come di consueto dal Circolo Endas - Associnema "Penisola sorrentina" Onlus, e giunti oramai alla trentunesima edizione. La rassegna itinerante trova ospitalità, per questo inizio del nuovo anno , presso lo storico locale “English Inn” sul Corso Italia a Sorrento. Il direttore artistico dell’Endas, prof. Antonio Volpe, promette anche per il 2014 film di prima qualità per la rassegna d'èssai più longeva della penisola sorrentino-amalfitana, che si terrà ogni lunedi alle 20,00. Gli incontri del cineforum saranno condotti dal dott. Carlo Alfaro, responsabile eventi dell’Endas, che prima di ogni film presenterà il suo salotto artistico-letterario "All'Ombra del Tasso", con eccellenze della cultura e dell’arte. Ospite speciale della serata inaugurale l'artista Marcello Aversa, reduce dal successo enorme della mostra " Un lungo viaggio”, strepitose sculture in creta che ripercorrono tutte le tappe della vita di Gesù, presso la Chiesa "Santa Maria della Pietà" a Sorrento. Chiusa dopo il terremoto del 1980, l’antica cappella privata dei Correale, un vero gioiello dell'arte pieno di storia, cultura e tradizione, con la mostra di Aversa, aperta fino al 19 gennaio, mira a divenire polo culturale di eccellenza in Penisola. Infatti, parallelamente alla mostra, si sono alternati spettacoli, reading teatrali, presentazioni di libri. Dopo la scrittrice Rosemary Jadicicco col suo libro da “Nord a Sud”, che ha chiuso la serie di incontri letterari, il 10 gennaio, c’è stato il concerto di chiusura l’11, con quattro artiste, Ilena Cafiero, Olga Cafiero, Rosalba Maresca e Valeria Starace che si sono esibite in “Tota Pulchra es Maria”, interpretando canti mariani accompagnate dal maestro Ugo Ercolano e dalle riflessioni del viceparroco della cattedrale Don Roberto Imparato.
Da domenica 12 al 19 gennaio, spazio alle scuole del territorio, che assisteranno alle dimostrazioni dal vivo a cura degli artigiani di Peninsulart, l’associazione che mira alla salvaguardia delle tradizioni locali: a turno, orefici, ceramisti, intarsiatori, ebanisti ed altri artigiani mostreranno ai giovani visitatori come nasce un’opera d’arte .La mostra di Marcello Aversa sta registrando numeri da record: solo a Sorrento, più di 4mila persone hanno ammirato le opere con cui il maestro ha evocato le origini della cristianità, mentre a Piacenza, nella galleria Biffi, i visitatori sono stati più di 2mila, e a Penna in Teverina, presso i magazzini di palazzo Orsini, circa 8500! Per Marcello Aversa si è chiuso un 2013 ricco di soddisfazioni, tra le quali il conferimento del prestigioso premio “Napoli c’è” e l’invito a far parte del comitato scientifico della fondazione Crocevia di Milano.
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