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Gennaro Cinque e Giuseppe Guida |
Vico Equense - Un amico non è per sempre. Lo sa il consigliere regionale Gennaro Cinque, che questa mattina sfogliando Agorà (se avete voglia e tempo, comprate il giornale e leggetela l'intervista, sono sicuro che non ne rimarrete delusi) ha saputo che alle prossime regionali non avrà il sostegno dell’ex vice sindaco Giuseppe Guida. Lo stesso che sulla candidatura alle regionali del 2020 dell’allora Assessore Cinque, usò un’espressione vernacolare: “fosse a’ madonna che Gennaro va alla regione” Oggi, invece, si pente di questa scelta (quella di averlo sostenuto in passato). “Alla fine Gennaro Cinque è stata una profonda delusione. I lavori iniziano e non finiscono mai. Non è ingegnere, ma si comporta come se lo fosse…” Questi alcuni passaggi dell’intervista, che non spoilero. E' da apprezzare la sincerità e la chiarezza, con cui il dottor Giuseppe Guida ha spiegato i motivi della sua decisione. “La nostra missione è fallita: prima abbiamo provato a condizionarlo, ma non ci siamo riusciti. Ora, nell’opporci, non siamo più efficaci.” Non sarà certo la fine di un’amicizia, per quel che poi valgono le amicizie in politica, che fermerà la corsa di Gennaro Cinque verso la regione e il comune. Di certo non gli volterà mai le spalle chi è stato scelto per ricoprire l’incarico di sindaco e di presidente del consiglio comunale. Anche l’attuale primo cittadino sta lì perché lo ha deciso Cinque. Così come tutti quelli che aspirano a essere il prossimo sindaco, il dopo Aiello, e tanti assessori ed ex assessori, consiglieri ed ex consiglieri comunali. Tutte comparse e attori non protagonisti (che amici non credo che lo siano). C’è una frase "i falsi amici sono peggio dei nemici" che esprime un concetto profondo: a volte le persone che si professano amiche possono essere più dannose di chi è apertamente ostile.
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