A Vico Equense la corsa alle elezioni regionali del 2025 si trasforma in un vero e proprio rebus politico. Il centrodestra si spacca sul nome del candidato alla presidenza della Regione Campania, con posizioni sempre più distanti all’interno della stessa amministrazione comunale. Da un lato, il sindaco Peppe Aiello con Forza Italia, il partito “azzurro” che guarda alla potenziale candidatura di Fulvio Martusciello; dall’altro, Fratelli d’Italia, con l’assessore Daniela Gianna e i consiglieri comunali Giuseppe Russo e Giovanni Starace che sostengono apertamente Edmondo Cirielli. La posizione di FdI è stata ufficializzata con un comunicato stampa in cui viene ribadito il sostegno convinto al viceministro agli Esteri. “l'onorevole Cirielli è certamente la migliore espressione per guidare la coalizione alla vittoria: la sua storia politica fatta di trent’anni di affermazioni elettorali e la sua esperienza di comando quale generale dell'Ama dei Carabinieri sarebbero una soluzione di prestigio e di certa affermazione del cambiamento in Campania”, affermano i rappresentanti locali di FdI. Una presa di posizione netta che accentua le tensioni all’interno della maggioranza guidata dal sindaco Aiello, legato a Forza Italia, partito che al momento punta a esprimere il candidato governatore per l'intera coalizione di centrodestra. Una partita tutta aperta, dunque, in cui le diverse anime della giunta sembrano seguire strategie parallele, mettendo in luce una frammentazione che potrebbe avere conseguenze anche a livello locale. A rendere ancora più complesso il quadro, c'è il ruolo di Gennaro Cinque, consigliere regionale ed ex sindaco di Vico Equense, che appare sempre più vicino al centrosinistra e al presidente Vincenzo De Luca.
Cinque, pur essendo un alleato di Aiello, ha intensificato i rapporti con l'attuale governatore campano, alimentando le indiscrezioni su una sua possibile ricandidatura a consigliere regionale proprio con le liste a sostegno del presidente uscente, qualora dovesse essere trovare conferma la sua candidatura al terzo mandato. Se Forza Italia e Fratelli d'Italia viaggiano su binari separati, la posizione di Cinque complica ulteriormente la partita politica vicana. Con l’avvicinarsi delle elezioni regionali, Vico Equense diventa un laboratorio politico in cui il futuro del centrodestra locale è tutt’altro che definito. Resta da capire se, nelle prossime settimane, ci sarà una ricomposizione interna o se il Comune andrà incontro a un periodo di forti tensioni. L'incertezza politica che sta caratterizzando il centrodestra a Vico Equense potrebbe avere ripercussioni anche sulle future alleanze locali. Le elezioni regionali sono all'orizzonte e le scelte strategiche di sindaco, assessori e consiglieri potrebbero ridefinire gli equilibri interni alla maggioranza, con il rischio anche di influenzare la tenuta amministrativa della città. Un aspetto chiave sarà la capacità di mediazione tra le diverse anime della coalizione, che al momento sembrano procedere in ordine sparso.
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