lunedì 20 gennaio 2025

Via ai lavori, torna l'eliporto dopo 30 anni di abbandono

Secondo step il recupero della pineta Le Tore che fu sequestrata nel 2020 

IL RESTYLING 

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino

Sorrento - Affidato l'appalto, sono già iniziati i lavori per la riqualificazione dell'eliporto di Sorrento che sorge in località Le Tore, nella zona collinare di Sant'Agata sui due Golfi. Il progetto di rilancio degli spazi e dei manufatti, di proprietà comunale, interessa una superficie di circa 2.500 metri quadrati, situata a margine di un sito di grande intessere naturalistico come l'omonima pineta, e che comprende una parte pavimentata adibita a parcheggio, un edificio di circa 40 metri quadrati a bordo della zona di atterraggio ed un altro, di 370 metri quadri, situato ad est dell'area, che, in passato, ospitava un ristorante. Un luogo dalle enormi potenzialità ma finito in stato di totale degrado ed abbandono ormai da diversi decenni, tanto da essere diventato una sorta di discarica a cielo aperto. Ma ora è partito l'atteso restyling in vista del secondo step che porterà al recupero della pineta, il polmone verde della Costiera, dissequestrato la scorsa estate dopo che la Procura di Torre Annunziata, nel 2020, aveva disposto l'apposizione dei sigilli in seguito ad un esposto del Wwf che segnalava l'abbattimento indiscriminato di alberi. 

PRIMA FASE 

Nel frattempo si comincia dall'eliporto dove, oltre al recupero degli immobili e delle strutture preesistenti annesse alla pista di atterraggio, si procederà anche con la realizzazione di nuovi servizi come bagni e docce per chi fa attività sportiva, un'area ludica e per la socialità ed un bar. Ad aggiudicarsi l'appalto la Atlante srl di Nocera Inferiore che, rispetto ad una base di gara da due milioni e 70mila euro, ha offerto di eseguire gli interventi previsti per un milione 383mila euro circa, per un ribasso del 16 per cento. Nel dettaglio si prevede il rifacimento della pavimentazione dell'area circostante lo spazio riservato agli elicotteri, con sistemazione di nuovo arredo urbano composto da 8 panchine, cestini per i rifiuti e rastrelliera per le biciclette. Il sito sarà interamente recintato con pali di castagno e rete metallica. Si realizzerà il nuovo impianto di illuminazione e di videosorveglianza, con annessa rete wi-fi. La strada di accesso sarà riasfaltata con canali per lo scarico delle acque pluviali. Un'area che sarà anche inclusiva grazie al percorso dedicato ad ipovedenti e ciechi. 

ALBERI E PARCO GIOCHI 

Ci sarà anche tanto verde. Prevista la posa di 13 alberi di pero oltre alla fornitura e installazione di un sistema antierosione biologico ed ecocompatibile, composto da piante erbacee perenni, a radicazione profonda. Sono 730 quelle per le quali si prevede la messa a dimora, il che significa l'innesto di 2 esemplari a metro quadrato nella scarpata adiacente l'eliporto per evitare lo scivolamento del terreno. Per i più piccoli sarà realizzato un parco giochi di 66 metri quadri pavimentato in gomma antitrauma. Un altro spazio di circa 40 metri quadrati sarà destinato a zona fitness con attrezzi per l'allenamento. «Inizia oggi un nuovo percorso per realizzare un sogno: ridare una piazza alle zone alte della nostra città, dopo 30 anni di degrado e abbandono - commenta il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, presente all'apertura del cantiere -. Vogliamo restituire a cittadini ed ospiti uno spazio per la socialità, il tempo libero e lo sport. Un intervento che è destinato a concludersi entro la fine del 2025».

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