Il primo cittadino: "Episodio inqualificabile, lontano anni luce dai valori e dallo spirito dello sport"
Sorrento - "L’agguato avvenuto ieri sera, ai danni dei tifosi del Sorrento, è inqualificabile. Il calcio non c’entra nulla con questo episodio, che ha visto da una parte veri e propri delinquenti, lontani anni luce dai valori e dallo spirito dello sport, dall’altra nostri concittadini animati unicamente dalla passione per la propria squadra, cui va tutta la nostra solidarietà e vicinanza. Mi auguro che le indagini, subito avviate dalla polizia, portino ad identificare i responsabili, e che scene di violenza come queste non si debbano più ripetere". Così il sindaco di Sorrento Massimo Coppola, a proposito del gravissimo episodio che ha visto vittime, nella tarda serata di ieri, alla stazione della Circumvesuviana di via Nocera, a Castellammare di Stabia, i tifosi del Sorrento che rientravano a casa dopo la partita in trasferta a Torre del Greco.
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