venerdì 31 gennaio 2025

Vico Equense. Rinasce la biodiversità delle noci di Sorrento: un progetto di salvaguardia e valorizzazione

Luisa Miniero, coordinatrice del corso
Vico Equense - Corso di salvaguardia e valorizzazione della biodiversità delle piante di noci di Sorrento. Un progetto ideato grazie alla partnership con la Regione Campania e della Condotta Slow Food Penisola Sorrentina e Capri e con la collaborazione del comune di Sant'Agnello. Una serie di lezioni teoriche e pratiche per salvaguardare una delle tante eccellenze del paniere gastronomico che si tengono nella sala polifunzionale dell'Istituto Santissima Trinità e Paradiso di Vico Equense. La Cultivar Sorrento, tradizionalmente coltivata nella Piana di Massaquano, è particolarmente vulnerabile e il progetto intende preservarla dalle minacce derivanti dall’abbandono agricolo. Con l’obiettivo di proteggere una varietà di Juglans regia, la Regione Campania riconosce l’importanza di garantire la sostenibilità e la continuazione della produzione di questo ecotipo, fondamentale per il paniere gastronomico locale. Il corso, realizzato dalla "TimeVision", prevede diverse sessioni in cui si affronteranno vari aspetti della coltivazione delle noci di Sorrento. I partecipanti avranno l’opportunità di approfondire le fasi di allevamento degli alberi e apprendere tecniche avanzate di moltiplicazione, con un’attenzione particolare all’arte dell’innesto. Queste pratiche sono cruciali per garantire la salute delle piante e il successo delle future coltivazioni. L’importanza della formazione risiede non solo nella conoscenza, ma anche nella trasmissione delle tradizioni agricole locali ai giovani. Questo progetto si propone di riattivare l’interesse verso la coltivazione delle noci e fornire le competenze necessarie per affrontare le sfide future. A tal proposito, vari esperti e rappresentanti istituzionali, tra cui Luisa Miniero, coordinatrice del corso, e Salvatore Apuzzo per la direzione politiche agricole e forestali, hanno sottolineato l’importanza della continuata valorizzazione del patrimonio agricolo locale.
  Un elemento chiave del progetto riguarda la raccolta delle piante di noce che crescono spontaneamente nella regione. Queste verranno trasferite presso il vivaio regionale situato in località “Le Tore”, dove saranno ulteriormente curate e ampliate. Nel 2024, la Città di Vico Equense ha già ricevuto 170 piante certificate geneticamente, che verranno innestate e messe a dimora. L’iniziativa non si limita inoltre alla semplice conservazione, ma mira a garantire una continua crescita di questi alberi pregiati. Si prevede un incremento del numero delle piante a breve termine, permettendo così alla Penisola Sorrentina di mantenere viva una delle sue eccellenze gastronomiche. Con il supporto del presidio Slow Food, i produttori saranno incoraggiati a coltivare e promuovere le noci di Sorrento, ripristinando una tradizione che rappresenta un legame stretto con la località e le sue peculiarità alimentari. Il progetto di valorizzazione rappresenta quindi un passo importante verso un futuro di sostenibilità e recupero della biodiversità locale, una risposta concreta alle sfide che la regione affronta.

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