sabato 28 aprile 2018

Passeggiando nella natura, l’uomo riceve molto di più di ciò che cerca

Sentiero della Sperlonga
di Pino Visconti

Vico Equense - A chiusura di quella che certamente non è una “corsetta" (scritta come “corretta" da un buontempone che l’ha postata in un irriverente commento su FB), la Piccola Corsa di Primavera ha dato appuntamento alla Passeggiata Ecologia alla Sperlonga, manifestazione aperta a tutti che, alla sua 5^ edizione, si svolgerà Martedì 1° Maggio. I partecipanti sono stati invitati a ritrovarsi per le ore 9.00 in località San Francesco, da cui inizierà l’escursione che terminerà alla “seconda acqua", dove alla 10.00 sarà celebrata la Santa Messa. Al termine della funzione religiosa, per far memoria della iniziativa saranno murati due maiolicati su cui sono stati riprodotti, sul primo, la figura di San Francesco d’Assisi, patrono degli ecologisti, e il testo del Suo Cantico delle Creature, sul secondo. Una passeggiata, quella lungo il sentiero sospeso “fra mare e cielo", che consente di trascorrere qualche ora del nostro vivere, immersi nella tipica vegetazione mediterranea, (il percorso si svolge tra ulivi, carrubi, lentischi, mirti e ginestre), al fine di conoscerla meglio e di conseguenza amarla e rispettarla. Una passeggiata che ci permette di ascoltare le voci della natura, di respirare l’aria carica di profumi, di ammirare il panorama di quel mare infinito su cui si affacciano le nostre colline, di assaporare l’acqua di una sorgente che, in passato, ha dissetato gli abitanti della piana equense, di godere dei più esclusivi e spettacolari scorci della Penirsola Sorrentina, di scoprire sempre nuovi piccoli dettagli di un luogo che affascina per la sua molteplice, incomparabile bellezza. Una passeggiata che parla all’anima col linguaggio del Creato, che ispira le persone a vedere, vivere, agire e pensare la quotidianità in modo diverso. La Sperlonga: forse non è “‘o Paraviso", ma certamente è “grandezza ‘e Dio".

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