L’intera questione è stata istruita dal dirigente Lorella Iasuozzo. Il provvedimento è propedeutico ad un altro atto che è in fase di adozione dalla Regione Campania per la destinazione d’uso delle aree all’interno del porto. Un provvedimento che intende mettere ordine sull’intera area di Marina della Lobra e che a causa di un lunghissimo contenzioso tra Regione Campania e Comune di Massa Lubrense non aveva visto ancora la luce. Oggi con i rapporti distesi tra l’Amministrazione Balducelli e la Regione Campania si è arrivati alla fase finale. “Ci stiamo muovendo a 360 gradi -commenta il sindaco Lorenzo Balducelli- per cogliere tutte le opportunità per una riqualificazione vera di Marina della Lobra. Il tutto terrà presente di alcuni concetti che abbiamo espresso in campagna elettorale e che coerentemente stiamo portando avanti. Parlo del fatto che il porto dovrà essere pubblico e non privato e ci stiamo muovendo per l’ampliamento dello specchio acqueo. Solo in questo modo si potranno attirare i grandi yacht con servizi portuali di qualità e portare alla economia della città un turismo di eccellenza. Il tutto tenendo presente la salvaguardia dei luoghi e la loro storicità ed il fatto che negli ultimi anni Marina della Lobra ha assunto nuovo valenza per il charteraggio nautico ed il traffico passeggeri”.
venerdì 20 luglio 2018
Massa Lubrense, il Comune chiede 29 milioni di euro alla Regione per Marina della Lobra
Massa Lubrense - 29 milioni di euro. E’ questa la richiesta formulata
dall’Amministrazione comunale di Massa Lubrense per la ristrutturazione del porto
di Marina della Lobra. Il tutto nasce da un bando sulla portualità pubblicato dalla
Regione Campania per ridisegnare l’intero settore. Il bando attinge al Fondo per lo
sviluppo e coesione (FSC), ai Fondi Europei per lo Sviluppo Regionale (FESR) ed al
Programma Operativo Complementare (POC) tutti della programmazione europea
2014-2020. L’amministrazione guidata da Lorenzo Balducelli con una apposita
delibera ha manifestato l’interresse alla richiesta dando mandato al settore lavori
pubblici guidato dall’ingegnere Antonio Provvisiero di approntare la documentazione
necessaria. Ma non è la sola novità su Marina della Lobra.
In questi giorni sempre dal Comune di Massa Lubrense e sempre per il porto di
Marina della Lobra si sta valutando la partecipazione ad un’altra manifestazione di
interesse della Regione Campania per l’erogazione dei fondi europei per la pesca
(FEAMP) al fine di offrire ai pescatori i servizi di base per la propria attività.
Il tutto avviene mentre si fanno intensi i rapporti con la Regione Campania per una
serie di atti che a breve interesseranno sempre Marina della Lobra. E’ alla firma del
Direttore Generale della Mobilità, l’avvocato Giuseppe Carannante del decreto di
delimitazione dell’area portuale.
L’intera questione è stata istruita dal dirigente Lorella Iasuozzo. Il provvedimento è propedeutico ad un altro atto che è in fase di adozione dalla Regione Campania per la destinazione d’uso delle aree all’interno del porto. Un provvedimento che intende mettere ordine sull’intera area di Marina della Lobra e che a causa di un lunghissimo contenzioso tra Regione Campania e Comune di Massa Lubrense non aveva visto ancora la luce. Oggi con i rapporti distesi tra l’Amministrazione Balducelli e la Regione Campania si è arrivati alla fase finale. “Ci stiamo muovendo a 360 gradi -commenta il sindaco Lorenzo Balducelli- per cogliere tutte le opportunità per una riqualificazione vera di Marina della Lobra. Il tutto terrà presente di alcuni concetti che abbiamo espresso in campagna elettorale e che coerentemente stiamo portando avanti. Parlo del fatto che il porto dovrà essere pubblico e non privato e ci stiamo muovendo per l’ampliamento dello specchio acqueo. Solo in questo modo si potranno attirare i grandi yacht con servizi portuali di qualità e portare alla economia della città un turismo di eccellenza. Il tutto tenendo presente la salvaguardia dei luoghi e la loro storicità ed il fatto che negli ultimi anni Marina della Lobra ha assunto nuovo valenza per il charteraggio nautico ed il traffico passeggeri”.
L’intera questione è stata istruita dal dirigente Lorella Iasuozzo. Il provvedimento è propedeutico ad un altro atto che è in fase di adozione dalla Regione Campania per la destinazione d’uso delle aree all’interno del porto. Un provvedimento che intende mettere ordine sull’intera area di Marina della Lobra e che a causa di un lunghissimo contenzioso tra Regione Campania e Comune di Massa Lubrense non aveva visto ancora la luce. Oggi con i rapporti distesi tra l’Amministrazione Balducelli e la Regione Campania si è arrivati alla fase finale. “Ci stiamo muovendo a 360 gradi -commenta il sindaco Lorenzo Balducelli- per cogliere tutte le opportunità per una riqualificazione vera di Marina della Lobra. Il tutto terrà presente di alcuni concetti che abbiamo espresso in campagna elettorale e che coerentemente stiamo portando avanti. Parlo del fatto che il porto dovrà essere pubblico e non privato e ci stiamo muovendo per l’ampliamento dello specchio acqueo. Solo in questo modo si potranno attirare i grandi yacht con servizi portuali di qualità e portare alla economia della città un turismo di eccellenza. Il tutto tenendo presente la salvaguardia dei luoghi e la loro storicità ed il fatto che negli ultimi anni Marina della Lobra ha assunto nuovo valenza per il charteraggio nautico ed il traffico passeggeri”.
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