Meta - La sua missione è rimettere insieme i cocci di un Partito democratico, dilaniato dalla lotta tra correnti e imploso dopo l’alleanza con i Cinque Stelle, l’arrivo di Mario Draghi e le dimissioni di Nicola Zingaretti. Enrico Letta a sette anni dalla sua uscita di scena è il nuovo segretario dei Dem, l'ottavo, con una maggioranza molto ampia (il 99,3% dei voti). Giuseppe Tito, Sindaco di Meta, consigliere metropolitano ed esponente dei Dem, non ha condiviso tante posizioni assunte da Zingaretti e soprattutto l'idea dell'alleanza strategica con i grillini. “Auspico – sottolinea Tito ad Agorà - che Enrico Letta torni a guidare il partito e dia nuovo slancio alle nostre ragioni, partendo dai territori.”
Che significa partire dai territori? “Significa - continua Tito - che la base, i militanti, quelli che si interfacciano con i cittadini devono contare di più. Il verticismo, le decisioni calate dall'alto, non vanno bene. Dobbiamo essere ascoltati e rappresentati. E poi la sinistra, da cui io provengo, deve riprendere a contare ed a farsi sentire nel dibattito. Il partito si è imborghesito.”
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