Sant’Agnello - La voragine stradale che ha interessato l'arteria viaria di Piazza Matteotti alle spalle del Municipio ha riacceso il dibattito sulla realizzazione dell’ospedale unico a Sant'Agnello. Nei giorni scorsi è stato il geometra e ambientalista Antonino De Angelis, a rilanciare l'allarme sull'instabilità del sottosuolo, sconsigliando di andare avanti su questa strada e di dislocare il nuovo presidio sanitario fuori dal centro di Sant'Agnello, meglio ancora sul versante collinare di Piano di Sorrento. “Non confondiamo le idee, - commenta il sindaco
Piergiorgio Sagristani sul quotidiano Il Roma - perchè la voragine di cui stiamo parlando ha interessato un'area che non c'entra nulla con quella di Viale dei Pini dove dovrà essere edificato 1’ Ospedale e dove, ricordiamolo, già sorge una struttura ospedaliera, l'ex Mariano Lauro, oggi sede del distretto sanitario 59. Quindi, in quest'area già esiste una struttura sanitaria che è pienamente operativa e al suo posto è prevista la costruzione del nuovo ospedale, che interesserà anche alcune aree limitrofe e comunque tutte sottoposte ad accurate indagini sulla natura del sottosuolo”. L’ospedale unico della penisola sorrentina è un'opera prevista nel piano ospedaliero della Regione Campania che dispone di oltre un miliardo di euro per realizzare una nuova rete sanitaria. Di questi, 72 milioni di euro sono stati destinati al nuovo nosocomio. “Non si farà neanche un passo avanti se non ce ne saranno le condizioni - aggiunge il sindaco - ma voglio aggiungere di più. E cioè, che proprio grazie a quest'opera si potrà cogliere l'occasione per attuare un imponente intervento di consolidamento dell'area più critica. Possiamo stare tranquilli, noi come Comune già stiamo facendo la nostra parte e la Regione e i tecnici stanno facendo altrettanto con massimo scrupolo e puntigliosità.”
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