Il sindaco di Meta in pole per un incarico, ma forse non avrà la pianificazione strategica
Penisola sorrentina - Ieri sera i sindaci della penisola sorrentina si sono riuniti per fare gli auguri a Giuseppe Tito per la recente elezione nel consiglio della Città Metropolitana di Napoli. L’occasione è servita anche per fare il punto sui progetti e le problematiche che riguardano il comprensorio.
Il primo consiglio metropolitano si è tenuto il 31 marzo scorso per consentire l'insediamento dei 24 consiglieri eletti con il voto del 13 marzo. Solo cinque gli uscenti confermati e tra questi c'è il sindaco di Meta Giuseppe Tito che è a santa Maria La Nova, sede del consiglio metropolitana, è in compagnia di altri 8 primi cittadini. Si è aperta la negoziazione per l'attribuzione delle deleghe. Giuseppe Tito aspira a confermare I' assegnazione di un settore. Nel precedente consiglio si e occupato di pianificazione strategica, un settore di grande rilevanza e con notevoli disponibilità di risorse. Possibile che gli sia nuovamente affidata questa delega? Un po' difficile visti i nuovi equilibri che si sono creati all'interno del consiglio metropolitano con una maggioranza ampia espressione delle due liste afferenti al sindaco di Napoli Gaetano Manfredi con la presenza di 14 eletti. Di certo Tito non sarà lasciato fuori dagli incarichi, ma potrebbe dover scegliere un settore diverso rispetto al precedente. A proposito del sindaco di Meta si è notata in lui una certa delusione rispetto al risultato del voto metropolitano. Avrebbe voluto ottenere maggiori consensi, specie in penisola Sorrentina, dove ha contribuito ad intercettare risorse importanti a favore di progetti significativi. D'altro canto c'è da notare il fatto che solo 5 su 24 consiglieri metropolitani uscenti sono stati rieletti: nonostante tutto, un risultato non da poco.
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