I presidenti di Atex: «Progetto stravolto, così è un regalo per pochi». Dito puntato contro la Camera di Commercio di Napoli di Mauro De Riso da Metropolis
Penisola sorrentina - «La terza notte gratis? Un progetto stravolto che diventa un regalo per pochi». Le associazioni Atex della filiera turistica extralberghiera della penisola sorrentina puntano il dito contro la Camera di Commercio di Napoli, dopo l'annuncio del presidente Ciro Fiola che si è detto pronto a rilanciare il bando da 18 milioni di euro per la "terza notte gratis" nelle strutture ricettive, allo scopo di favorire la destagionalizzazione e agevolare la presenza di turisti anche durante i mesi di bassa stagione. “Il presidente Fiola ha annunciato che a giorni ripresenterà il bando. Con un'aggravante. Ha dichiarato che l'iniziativa sarà concentrata nei mesi di gennaio, febbraio e marzo per dare forza alla destagionalizzazione. - sostengono i presidenti delle Atex Campania, Napoli, Capri, Sorrento, Vico, Meta e Gragnano - Ma come si fa ad annunciare un bando di marketing nel corso del mese di gennaio per poi renderlo operativo nelle settimane successive con la finalità di attrarre turisti immediatamente nello stesso periodo?".
E’ il quesito che si pongono i presidenti delle associazioni turistiche extralberghiere, secondo le quali “basta avere elementari conoscenze di marketing turistico per sapere che l'efficacia di queste iniziative si raggiunge solo attraverso campagne avviate con mesi di anticipo”. I presidenti delle associazioni sospettano che questa iniziativa sia volta a «premiare qualche albergatore, piuttosto che ad attrarre turisti in un periodo particolare» e invocano una protesta condivisa dagli operatori del turismo “per questa decisione che si trasformerà in un ennesimo regalo di risorse di tutti noi per pochi privilegiati”. Secondo le associazioni Atex, in particolare, l'idea della "terza notte gratis", inizialmente pensata per incrementare i flussi turistici con il soggiorno in regalo per la terza notte, sarebbe stata snaturata, slegandola dal progetto già attivato da qualche anno in diverse Regioni italiane per agevolare la presenza dei turisti soprattutto durante i mesi invernali. “Il progetto è stato stravolto, regalando la terza notte non ai turisti, per i quali è stata lasciata una cena, ma ad un numero ristretto di albergatori che hanno ricevuto un contributo equivalente al prezzo di una notte, prelevato dai versamenti obbligatori che le imprese devono versare alla Camera”, raccontano le associazioni del settore extralberghiero, che definiscono l'iniziativa come «un'operazione di marketing trasformata in un regalo a pochi albergatori che erano informati su tale opportunità”. Un'aperta polemica che si aggiunge alle contestazioni delle associazioni per l'aumento della tassa d'imbarco a Capodichino, che rischia di penalizzare il turismo in penisola sorrentina. Un'iniziativa, quest'ultima, portata avanti dal Comune di Napoli per ripianare i debiti e che, secondo il presidente di Atex Campania Sergio Fedele, costituisce «un danno enorme per tutto il turismo alla vigilia di un anno fondamentale per un settore che, nonostante il drammatico biennio del Covid, è riuscito nel 2022 a trainare il Pil nazionale e regionale”.
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