di Ilenia De Rosa da Il Mattino Vico Equense - L'unico medico di base con ambulatorio nella frazione collinare di Arola va in pensione a fine dicembre, i suoi 1500 pazienti si rivolgono per l'assistenza sanitaria ad altri dottori ma nessuno fa studio nei borghi della circolare destra. È quanto sta accadendo a Vico Equense, territorio particolarmente esteso dove non è facile offrire gli stessi servizi in ogni area. Avere il medico di famiglia vicino casa non è un diritto, sia chiaro. Ma i cittadini del borgo collinare fino a qualche settimana fa potevano contare sulla presenza di un ambulatorio proprio ad Arola. Il pensionamento del dottor Aiello il 31 dicembre ha, dunque, creato un vuoto che, soprattutto per i più anziani, sarà difficile da colmare. Gli studi medici meno lontani sono nella frazione di Moiano. Pertanto gli abitanti della circolare destra saranno costretti a prendere l'auto e percorrere qualche chilometro per raggiungere lo studio medico di riferimento. Almeno fino a questo momento.
IL COMUNE
Disagi e lamentele si stanno diffondendo rapidamente. “Proponiamo una colletta per una sede anche ad Arola" scrive Giusj Porzio sulla pagina Aequa news di Facebook, mettendo in evidenza il disservizio e affermando che gli enti amministrativi dovrebbero intervenire.
"L'amministrazione sta cercando di trovare una soluzione alla problematica sopraggiunta del medico di base assente sulla circolare destra del nostro Comune, visto e considerato che l'utenza necessita dì un servizio di questo tipo - risponde la consigliera comunale Rossella Staiano - La nostra è una realtà importante, e confido nel buon esito della questione”. I medici di base a Vico Equense dovrebbero essere in totale undici; attualmente in servizio negli ultimi sei mesi sono stati tre: due nuovi dottori sono già operativi da tempo, si attende che la Regione espleti la procedura affinchè venga nominato anche il terzo. Non è detto, però, che la new entri decida di fare
studio ad Arola: il dottore che verrà sarà assegnato alla città, pertanto avrà il dovere di fornire assistenza ai cittadini dell'intero Comune e non esistono leggi che possano obbligarlo a creare un ambulatorio nella frazione di Arola. La problematica, quindi, potrebbe persistere e gli abitanti della circolare destra potrebbero doversi abituare a spostarsi per avere le necessarie cure mediche. Una situazione difficile che si aggiunge a uno scenario più ampio e triste: oggi il totale di medici di base in Campania è di 3540. che anno fa (basti pensare che ne! 2013 ne erano 4200). E con i nuovi pensionamenti il numero potrebbe ulteriormente diminuire: i nuovi ingressi potrebbero infatti risultare insufficienti a garantire il ricambio generazionale.
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