lunedì 20 marzo 2023

Vico Equense. Lavori alla rete elettrica tra Arola e Preazzano. Maurizio Cinque “E’ impensabile e irragionevole cominciare questi lavori, con una circolare sinistra combinata in questo stato: si bloccherebbe tutto”

Terna destina 500 mila euro come ristoro al Comune di Vico Equense

Vico Equense - Ieri sera ad Arola è stato avviato un percorso che ha visto la partecipazione e il coinvolgimento di tanti cittadini, che si sono incontrati e confrontati per costituire il comitato “Alta Tensione”. Dopo Pasqua cominceranno i lavori del collegamento elettrico a 150 chilovolt “Sorrento – Vico Equense – Agerola – Lettere” all’interno del territorio comunale. I cittadini sono preoccupati per i tanti disagi che saranno costretti a subire con la chiusura della via Raffaele Bosco, nel tratto tra Preazzano e Arola. La riunione, che si è tenuta nel circolo parrocchiale della borgata, è stata aperta dal professor Giovanni Ponti, presenti i consiglieri di minoranza Maurizio Cinque, Luigi Vanacore, Giuseppe Alvino e Antonio Breglia. “E’ stato un incontro molto positivo – ci dice Maurizio Cinque, leader dell’opposizione in consiglio comunale – con un’ampia partecipazione di cittadini. Come opposizione abbiamo chiesto a Gennaro Cinque, che era presente all’iniziativa, di iniziare i lavori sulla circolare destra, solo e solamente, dopo aver sistemato la strada sulla circolare sinistra della Raffaele Bosco, che oggi è oggetto di lavori, semafori, buche e tratti di strada dissestati. E’ impensabile – continua Maurizio Cinque – e irragionevole cominciare questi lavori, nel tratto tra Arola e Preazzano, con una circolare sinistra combinata in questo stato: si bloccherebbe tutto. In riferimento ai tempi e alle modalità dei lavori Terna, sul tratto Preazzano – Arola, abbiamo chiesto che non vengano mortificati i tanti pendolari che da Massaquano, Moiano, Santa Maria del Castello e Ticciano ogni giorno raggiungono Positano e la Penisola sorrentina per lavorare. Non si può pensare di chiudere H24 uno snodo viario unico e fondamentale per la vita dei cittadini. Devono essere previsti gli opportuni e necessari orari e periodi di passaggio.” Altro argomento di cui si è discusso riguarda la centrale elettrica di Arola o stazione primaria come la definiscono i tecnici. “Abbiamo suggerito – conclude Maurizio Cinque - al comitato “Alta Tensione” di effettuare delle misurazioni autonome dell’inquinamento elettromagnetico prima e dopo i lavori della Terna. Ed abbiamo chiesto a Gennaro Cinque di destinare i soldi, circa 500 mila euro, che la società che gestisce la rete elettrica nazionale (Terna) darà al Comune di Vico Equense come ristoro/danno arrecato ad un progetto di schermatura totale della stazione primaria e salvaguardare così la salute dei cittadini di Arola, Preazzano e delle future generazioni.”

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