Tommaso de’ Gennaro “Mi auguro che tutte le forze politiche votino la mozione” Gennaro Cinque “Così i leghisti del Nord penalizzeranno il meridione”
Vico Equense - Domani in consiglio comunale si discuterà della risoluzione presentata dai consiglieri di minoranza Luigi Vanacore, Maurizio Cinque e Giuseppe Alvino, che boccia l’autonomia differenziata, la proposta di legge nazionale del leghista Roberto Calderoli. “Auspichiamo che tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale votino in maniera trasversale a favore di questa mozione – commenta Tommaso de’ Gennaro, segretario del Pd di Vico Equense -. L'appello è rivolto ai consiglieri comunali di maggioranza e in particolare, considerato il suo ruolo in Regione Campania, al consigliere Gennaro Cinque che più volte, pubblicamente, si è espresso senza mezzi termini contro la riforma Calderoli.” L'autonomia differenziata divide il Paese, non solo tra Nord e Sud ma tra territorio ricchi e aree fragili. Una legge che aumenta le diseguaglianze sociali, allarga il divario tra i territori e penalizza la crescita del Paese. Sul punto il consigliere regionale Gennaro Cinque è stato chiaro. “Così i leghisti del Nord penalizzeranno il meridione. Parlare di autonomia oggi vuol dire introdurre un meccanismo che disorienta, che manda in confusione anche i singoli Enti locali, che si trovano nella condizione di riprogrammare i percorsi di crescita, non potendo conoscere oggi quelle che saranno le risorse a disposizione.” La mozione a cui è chiamato a votare il consiglio comunale, ha un valore altamente simbolico. La sua approvazione unirebbe la voce di Vico Equense a quella di tante altre realtà municipali e regionali del nostro mezzogiorno che, in maniera bipartisan, dicono NO alla autonomia differenziata.
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