Napoli - Il simbolo di una Napoli policentrica, in grado di valorizzare tutti i suoi luoghi di cultura e capace di abbracciare grazie a quel patrimonio anche le periferie, integrandole in una rete di crescita collettiva. Questo, secondo Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del capoluogo partenopeo, il senso di Comic( on) Off, la rassegna di eventi legati al fumetto - mostre, presentazioni, incontri, seminari - che tra aprile e giugno vedrà coinvolte molte prestigiose location cittadine, campane e internazionali. Un cartellone che si rinnova di anno in anno e che da sempre si sviluppa a partire dalle idee nate in seno all'organizzazione del Comicon, la kermesse incentrata sulla narrativa disegnata, sui giochi e sull'entertainment la cui nuova edizione si svolgerà alla Mostra d'Oltremare dal 25 al 28 aprile. Le iniziative del Comic( on) Off, coordinate da Erika Torlo con la promozione e il finanziamento del Comune di Napoli, puntano a mettere in connessione - attraverso il linguaggio proteiforme del fumetto - arte, storia, musica, urgenze civili e sociali, aspirazioni a un più ampio ed elevato concetto di legalità. Un crocevia di suggestioni che proiettano la città verso territori ricchi di potenzialità, in un peculiare processo di contaminazione. Centrale, quest'anno, " Santo Sud", la personale dedicata a Dario Sansone - che oltre a essere il leader della band dei Foja è anche un apprezzato illustratore e fumettista - che il 24 aprile verrà inaugurata all'interno della Stazione Zoologica Anton Dohrn. Il 5 aprile, invece, presso la sede dell'Ordine dei Giornalisti della Campania verrà aperta al pubblico un'esposizione incentrata sui settantacinque anni dell'edizione tascabile della rivista "Topolino", che nel 1949 andò a sostituire il precedente formato giornale.
Di spicco, ancora una volta, il ruolo della Scuola italiana di Comix diretta da Mario Punzo, le cui più recenti attività animeranno ben tre mostre: a Capodimonte, " La Battaglia di Pavia", graphic novel con la quale la sceneggiatrice Chiara Macor e la disegnatrice Fabiana Fiengo rievocano lo scontro che nel 1527 vide opposti l'esercito francese di Francesco I e quello spagnolo di Carlo V; al Pio Monte della Misericordia, "Fango e Cenere. Le Quattro giornate di Napoli a fumetti", peculiare excursus storico realizzato da Marco Orlando e Stefano D'Oriano con la supervisione di Andrea Scoppetta, e infine " Polpa Napoletana", un project lab attraverso il quale Napoli viene raccontata da figure iconiche come Pulcinella, San Gennaro, la sirena Partenope e Maradona. Anche gli istituti di lingue straniere tornano a supportare il Comic( on) Off: al Grenoble, il 4 aprile, ci sarà il vernissage della personale del fumettista sperimentale francese MarcAntoine Mathieu, mentre al Cervantes, dal 19 dello stesso mese, gli spettatori potranno godere dell'opera di Laura Perez Vernetti, illustratrice catalana che ha reinterpretato graficamente le poesie di autori come Rilke, Baudelaire, Pessoa e Majakovskij. Tra le tavole rotonde, il 4 e il 5 aprile torna al Foqus " Nel nome di Stan Lee. La Marvel tra fumetto, cinema e nuovi media", condotto dall'esperto Diego Del Pozzo, giornalista e insegnante dell'Accademia di Belle Arti. "La Pop Culture Industry invade Cavalcanti" avrà luogo invece il 6 giugno nel palazzo dedicato alle attività culturali del Comune. Il programma completo del Comic( on)Off è consultabile sul sito comicon. it.
Nessun commento:
Posta un commento