mercoledì 28 giugno 2017

Circumvesuviana apre la nuova stazione di Boscoreale

Dopo 5 anni di stop inaugurata la "Villa Regina Antiquarium". E a Castellammare presentato il cantiere della fermata Scavi 

Fonte: Ottavio Lucarelli da La Repubblica Napoli

«Procediamo al ritmo di un cantiere a settimana. Non accade in un nessuna altra parte del mondo. Con quelli che stavano prima al nostro posto avremmo atteso tremila anni». In realtà ieri mattina i cantieri visitati dal presidente della Regione Vincenzo De Luca sono stati due. Uno concluso con l'apertura di una stazione della Vesuviana a servizio di Boscoreale, l'altro battezzato a Castellammare di Stabia. La maratona, sotto un sole spietato, comincia nella parte alta di Torre Annunziata, al confine con Boscoreale, dove si inaugura la stazione "Villa Regina - Antiquarium"(che prende il nome dai vicini scavi archeologici e museo) della Circumvesuviana, lungo la linea per Sorrento, con raddoppio dei binari. Un intervento da 137 milioni dopo uno stop ai lavori durato cinque anni. Con De Luca ci sono il presidente Eav Umberto De Gregorio, il sindaco di Torre Annunziata appena eletto Vincenzo Ascione del Pd, il suo predecessore Giosuè Starita, il sindaco di Boscoreale Giuseppe Balzano e Mario Casillo, potente capogruppo del Pd in consiglio regionale, la cui ascesa politica parte proprio dalla sua Boscoreale. Inaugurazione corredata dall'immancabile siparietto. «Presidente, mi sta stringendo i polsi» urla una donna che chiede la riapertura del pronto soccorso nella vicina Scafati.
 
E De Luca a pochi centimetri: «Ecco la solita cafonata. Ad ogni inaugurazione arrivano tre persone e fanno la sceneggiata. Questa stazione della Vesuviana si apre grazie alla mia giunta. La precedente amministrazione regionale non ha fatto nulla». Ma alcune persone chiedono altro e mostrano manifestini con la scritta: "Abbiamo raccolto in venti giorni quasi 8000 firme. De Luca, quante ne vuoi per aprire il pronto soccorso a Scafati". E il governatore non ci sta: «L'ospedale di Scafati lo hanno chiuso i vostri amici, noi lo stiamo riaprendo. Qui a Torre Annunziata si inaugura la stazione grazie a noi e ai dirigenti che hanno ripreso tante situazioni rimaste appese. Qui si lavora per rendere la Campania una regione civile. Siamo arrivati a transazioni in tutti i cantieri facendo ripartire opere per 600 milioni di euro. L'Istat qualche giorno fa ci ha detto che il Pii in Campania nel 2016 è cresciuto più di tante regioni del nord. E ciò avviene anche grazie a questa Regione. Abbiamo immesso nell'economia prima due miliardi e poi ne abbiamo aggiunti altri due e mezzo sudando sangue tutte le notti e non seguendo le scemenze della politica politicante. Abbiamo recuperato anni di ritardi e di ignavia amministrativa». La signora continua a urlare. De Luca saluta e se ne va. Seconda tappa: Castellammare. Il sole è sempre rovente. Il cantiere di un altro tassello della Vesuviana, la stazione "Scavi", si sblocca dopo dieci anni. Un'opera da realizzare in diciotto mesi che prevede anche la realizzazione di un parcheggio interrato nei pressi dell'ingresso del raccordo autostradale di viale Europa. Duecento posti auto, due piani di sosta per auto e moto, un sottopasso, un collegamento con le Terme nuove, tuttora chiuse. «Questo - avverte De Luca al fianco del sindaco Pd Antonio Pannullo - vuoi dire sviluppo e lavoro. Stiamo trasformando in maniera radicale la Campania e Castellammare di Stabia rappresenta uno degli assi portanti. Nei prossimi giorni presenteremo anche il nuovo piano industriale Eav». Inaugurazioni a raffica nelle ore in cui riemerge il problema della sicurezza per i viaggiatori e per i dipendenti della Vesuviana. L'altra sera a Napoli, a porta Nolana, una donna controllore dell’Eav è stata aggredita e schiaffeggiata. Una piaga che affligge il presidente della holding trasporti, il commercialista Umberto De Gregorio: «Abbiamo proposto al questore Antonio De Iesu di formare pattuglie miste composte da poliziotti e dipendenti Eav. Si può fare. Aspettiamo presto una risposta. Le telecamere sono importanti, ma non bastano». De Luca e De Gregorio rientrano alle rispettive basi. Nel cantiere arriva Salvatore Vozza: «D progetto parte con la mia giunta, quando nel 2007 ero sindaco di Castellammare». E mostra orgoglioso una serie di slide con il disegno originario della stazione del parcheggio. Appuntamento tra 18 mesi.

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