Vico Equense – Alla chiusura dei seggi la percentuale dei votanti è stata del 57,66%, cinque punti in meno rispetto al 62,5% del dato nazionale. Affluenza in calo, questo è il dato che emerge dalla prima giornata di votazioni. La tendenza alla scarsa partecipazione alle urne è diffusa in tutta Italia, sia nelle città tradizionalmente “rosse” che in quelle di centrodestra. Interpretarne il fenomeno, in un comune come il nostro, di solito in controtendenza rispetto ai dati generali, non è semplice. Tuttavia la partecipazione effettiva mostra segnali in discesa, nel 2006 la battaglia fu molto serrata in vista delle comunali, Ds (1297 voti al Senato) e Margherita (985 voti al Senato) raccolsero il 20% dei consensi e la destra si attestò su percentuali bulgare. Oggi, Berlusconi pur rivendicando la diversità assoluta fra PDL e i “comunisti” diventati democratici, non riesce ad offuscare il cambiamento innescato da Veltroni nel presentarsi da solo, riformando il sistema elettorale senza averne avuto la possibilità di modificarne la legge. L’astensionismo ha contagiato un po’ tutti gli ambienti della società, ma pur con tutte le delusioni che il centrosinistra ha subito negli ultimi anni, per l’elettore riformista vige ancora l’idea che dalla crisi della politica si esce votando e non alimentando l’antipolitica.L´emergenza pesa sul voto. Affluenza in calo. Appello al prefetto: vigilanza nei seggi
Napolionline - la citta vista da dentro - lunedì 14 aprile 2008
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