mercoledì 23 aprile 2008

Loft ...

Al loft la vigilia del ballottaggio di Roma è carica di tensioni e di paure come la vigilia del 13 e 14 aprile. La posta in gioco si è fatta molto alta. Non solo perché il Campidoglio è un simbolo ormai più che decennale del governo di centrosinistra. Non solo perché la sconfitta assumerebbe di colpo proporzioni ben più pesanti per il Pd. Ma anche perché la partita riguarda la leadership stessa di Walter Veltroni. È lui il sindaco uscente. E un ribaltone elettorale a favore di Gianni Alemanno getterebbe nel tritacarne della critica l’azione di governo di Veltroni, esattamente come è avvenuto per Prodi. Già non sarà facile da lunedì governare umori e istanze di un partito che ribolle, dopo sei mesi di gestione delegata al leader e ai più stretti collaboratori. Una delegittimazione del segretario rischia di delegittimare il Pd. Ciò non toglie che un cambio di rotta sia necessario. Ma il rischio avvertito al loft è che una sconfitta a Roma possa tagliare le gambe a Veltroni prima di giocare la sua partita.

Nessun commento: