venerdì 23 maggio 2008
Respinta l’accusa di omicidio colposo
Vico Equense – Ad agosto di due anni fa travolse una donna alla Marina di Seiano e, sobbalzando dalla moto, finì contro una fioriera del marciapiede. Inutili i tentativi di soccorso, Antonio Marrone, 25 anni di Moiano, morì lungo il tragitto che lo separava dall’ospedale «San Leonardo» di Castellammare, a causa delle gravi lesioni interne riportate nell’impatto. Il giovane lavorava come, pasticciere nel noto ristorante la Torre del Saracino di Seiano. Ieri il proscioglimento, perché il fatto non sussiste, del pedone, K.B di 34 anni di Vico Equense. Il sostituto procuratore che aveva indagato sulla vicenda aveva ipotizzato una condotta colposa da parte della donna che, attraversando la strada sul lungomare di Seiano, era stata travolta dalla moto. Anche la donna nell’impatto era rimasta ferita, riportando trauma cranico e la rottura delle costole.
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