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Rimozione del sindaco
Rosa Russo Iervolino e scioglimento del Consiglio comunale di Napoli. È il contenuto di una mozione presentata alla Camera dal deputato del Pdl
Amedeo Laboccetta che ha raccolto venti firme di parlamentari della destra. «Non si tratta di trovare un capro espiatorio - spiega Laboccetta - o di sindacare sulle responsabilità politiche. Si tratta, invece, di constatare come uno dei compiti principali del primo cittadino, quello di rappresentare la massima autorità sanitaria locale, sia stato largamente disatteso da Rosa Russo Iervolino nel momento in cui l´indice di mortalità per tumore al fegato ogni 100 mila abitanti sfiora quota 35.9 tra gli uomini e 20.5 tra le donne rispetto ad una media nazionale che è di 14». Una mozione che ha trovato l´appoggio di venti deputati tra i quali Italo Bocchino, vicecapogruppo del Pdl, Stefano Caldoro, Giuseppina Castiello, Edmondo Cirielli, Gennaro Malgieri, Paolo Russo, Marcello Taglialatela. Mozione che fa sorridere
la Iervolino: «Non conoscono
la Costituzione. Ne regalerò una copia a Laboccetta. È il Consiglio comunale, non
la Camera, che può sfiduciare il sindaco».
(Repubblica Napoli)
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