martedì 15 luglio 2008

Al via il programma “Estate a Vico 2008”

Vico Equense - Grandi nomi appartenenti al panorama artistico internazionale saliranno sul palco allestito nel Chiostro della Santissima Trinità, per un´estate dedicata alla musica, teatro, cinema, cabaret. Ad aprire la rassegna estiva, organizzata e promossa dall´assessorato al turismo del Comune di Vico Equense, sarà il “Vico Jazz Festival”consolidato appuntamento con il jazz che quest´anno vanta la partecipazione di Mario Biondi, Joe Chambers Band e Peter Bernstein Trio. Si proseguirà con la chitarra acustica di Tommy Emmanuel per poi passare al festival di cabaret “Ridiamoci su” con I ditelo voi, presentato da Gigi e Ross (foto). Per gli appassionati di teatro, due gli appuntamenti da non perdere: Benedetto Casillo in “I papà nascono nell´armadio” e Giacomo Rizzo in “Ci pensa mammà”. Tra gli eventi più attesi, il concerto di Lina Sastri e lo spettacolo “Seven” di Giobbe Covatta. Gli artisti saliranno sul palco allestito nel seicentesco Chiostro della Santissima Trinità, viale Rimembranza, location sita nel cuore della città dal grande fascino storico e architettonico che può ospitare fino a novecento spettatori. In occasione di tali manifestazioni le attività commerciali resteranno aperte fino a tarda sera, supportate da un´isola pedonale che invoglierà i visitatori a trattenersi nel centro cittadino. Nella cornice di Monte Faito, invece, si terrà la seconda edizione del “Faito Doc Festival” dedicato al cinema documentario, durante il quale si parlerà di “rinascita”. Ma ancora tanti altri sono gli appuntamenti previsti dal programma “Estate a Vico 2008”. Anche l´enogastronomia ha un proprio spazio; quattro sono le principali sagre che si terranno ad Arola, Ticciano, Massaquano, Preazzano. Al fine di raggiungere gli obiettivi di valorizzazione e promozione del territorio - spiega Giuseppe Dilengite, vicesindaco e assessore al turismo - si è pensato ad una programmazione estiva ricca di spettacoli di qualità con eventi di vario genere, dal teatro alla musica, dal cinema al cabaret. Un modo per attrarre ulteriori visitatori e mostrargli il meraviglioso connubio che si crea tra natura, territorio e intrattenimento”. “La vivacità della gente di Vico Equense, i fermenti culturali e la dinamicità delle associazioni locali- aggiunge Gennaro Cinque, sindaco- sono elementi costitutivi di questa zona e si riflettono nel fitto calendario di appuntamenti realizzato”. Un invito, dunque, a visitare una città che rappresenta una delle perle della Campania. A rendere unico questo territorio contribuiscono non solo le bellezze paesaggistiche ma anche l´impegno di un´Amministrazione che ha evitato che Vico Equense soffrisse del problema rifiuti contro cui, invece, combattono quotidianamente molti Comuni della Regione. “Con il ‘porta a porta´- spiega Giuseppe Cioffi, assessore all´ambiente- non solo manteniamo la città sempre pulita ma raggiungiamo un´altissima percentuale di rifiuti differenziati. Abbiamo, infatti, da poco ottenuto un riconoscimento dal Premier Silvio Berlusconi come Comune virtuoso della Campania per l´impegno e i risultati raggiunti nella raccolta differenziata”. (Ilenia De Rosa)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma over facit...? forse vivo in un'altra Vico Equense e poi basta co sta munezz in ogni argomento ce la mettete come il prezzemolo. Forse è in atto un processo di simbiosi/osmosi tra la monezza e la giunta comunale

Anonimo ha detto...

Il vico jazz festival, pagato con i soldi dei contribuenti a favore di una anonima società che organizza e da anni vive del danaro che gli elagisce il comune di vico, è una mezza cosa con tante mezze calzette.
Un solo nome di grido: Mario Biondi. Ma per il Biondi il cittadino normale dovrà sborsare 25 euro, quelli più normali degli altri (assessori, consiglieri, spicciafaccende, ecc.) avranno il loro miserabile biglietto omaggio e andaranno gratis.
P'a faccia vosta...