sabato 13 settembre 2008
Incendio sul Faito elicotteri in azione
Vico Equense - Un vasto incendio, il più esteso di questa estate in territorio vicano, ha interessato a partire dalle 11, per gran parte della giornata di ieri, l’area tra Santa Maria del Castello e le pendici meridionali del Faito. Le fiamme si sono sprigionate in località Acqua del Milo a Santa Maria del Castello, un’area collinare ubicata a circa settecento metri d'altezza sul livello del mare. Il pronto intervento delle squadre antincendio regionali, di quelle della comunità montana della penisola sorrentina, degli uomini dell’Associazione volontari del Faito inquadrati nella protezione civile di Vico Equense, della forestale di Castellammare di Stabia di squadre di vigili del fuoco, ha fatto sì che le fiamme siano state tenute a distanza di sicurezza dalle case coloniche e dai due agriturismi che hanno reso famosa l’area tra gli amanti della natura e dei prodotti tipici. Le squadre a terra, oltre a cercare di arginare le alte fiamme in un terreno molto impervio in alcuni tratti, hanno operato creando delle barriere frangi fuoco così da tenere sotto controllo la parte del fronte di fuoco estesasi man mano e risalite lungo le pendici rocciose del lato sud del Faito nei pressi della Casa del Monaco. L’azione sul suolo è stata a lungo coadiuvata da tre elicotteri mobilitati sia dalla protezione civile nazionale che regionale. Si è assistito a un autentico bombardamento aereo con i veicoli che hanno sorvolato per molte ore del pomeriggio in un tourbillon aereo l’area collinare e il centro della città equana fino a giungere al largo della marina d’Equa per prelevare con i loro capienti contenitori l’acqua di mare utilizzata per i lanci. Fino a oltre le 17 gli elicotteri sono ammarati al largo del porticciolo di marina d’Equa e le loro evoluzioni sono state anche un ulteriore motivo di interesse per l’ammiraglio Mark Fitzgerald, comandante della forze Nato del Sud Europa nel frattempo in visita nel centro storico dal cui piazzale dell’ex cattedrale si ammira il panorama di Marina d'Equa. Gli elicotteri a lungo hanno effettuato il tragitto fino alla costa settentrionale di Vico, più lontana dall'area dell’incendio, essendo impossibilitati a causa della nebbia a raggiungere il mare della più vicina Positano, sottostante Santa Maria del Castello. Nel tardo pomeriggio l’azione coordinata tra squadra a terra e mezzi aerei ha arginato le fiamme che si sono a incalanate nelle gole che da Santa Maria del Castello portano alla sovrastante area della Casa del Monaco. (Umberto Celentano il Mattino)
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