mercoledì 3 settembre 2008

Ipotesi camorra

La polizia ora dice: dietro gli scontri e le devastazioni ultrà c'è la camorra. A sostenerlo, all'unisono, sono - a distanza di pochi minuti - sia il capo della Polizia, Antonio Manganelli, sia il questore di Napoli, Antonino Puglisi, finito in questi giorni sulla graticola delle accuse. «Abbiamo modo di ritenere che dietro la conduzione degli incidenti provocati dai tifosi napoletani ci sia l’influenza della criminalità organizzata», dice il capo della Polizia, Manganelli. «Ho inviato a Napoli il prefetto Cavaliere, capo della Criminalpol - aggiunge il prefetto che ha telefonato anche al procuratore capo di Napoli, Giandomenico Lepore - polizia e carabinieri sono in stretto contatto con la procura di Napoli, che non a caso ha affidato alla Dda questa indagine». Infatti è aperta da parte della Procura di Napoli un fascicolo che riguarda l'ipotesi di associazione per deliqnuere di stampo camorristico. «Oggi ci saranno riunioni nelle strutture investigative - conclude - per verificare le misure di contrasto non solo legate a questa vicenda ma a tutto quello che fa capo alla criminalità mafiosa».L’obiettivo del vicecapo della polizia Cavaliere e del direttore della direzione anticrimine centrale Francesco Gratteri è quello di mettere a punto una strategia operativo-investigativa che sia di supporto alle autorità locali di polizia, che stanno già lavorando in stretto contatto con la magistratura dopo quanto avvenuto in occasione della prima giornata di campionato. Nella serie di incontri previsti, non si esclude che possa essere deciso un rafforzamento del personale a disposizione per le indagini. (Tratto dal Corriere del Mezzogiorno)

Non saranno messi in vendita i biglietti di Napoli-Fiorentina, in programma nella seconda giornata di campionato, fino alle decisioni del giudice sportivo. Lo ha stabilito il Casms che ha anche disposto il divieto di trasferta per i tifosi del Gallipoli nella partita con il Potenza e la chiusura dello stadio per Vibonese- Cosenza

Nessun commento: