martedì 4 novembre 2008
Sd: la camorra è una montagna di m...
«Saviano è amico mio», «Facciamo neri i camorristi» e «La camorra è una montagna di merda». Sono i tre slogan di una campagna-choc che Sinistra democratica lancerà giovedì, nel corso di una manifestazione a Castelvolturno, e che è stata presentata ieri da Claudio Fava e Arturo Scotto. Gli slogan compariranno su 70mila manifesti (scritta bianca e nera su sfondo rosso) che saranno affissi nella zona controllata dal clan dei Casalesi. «La politica — ha detto Scotto — ha rimosso la questione della lotta alle mafie e alla camorra». Di qui la decisione di Sd di lanciare questa campagna nel tentativo «accendere i riflettori su questi temi, soprattutto con un governo che da una parte garantisce l'ordine pubblico con l'uso dell'esercito, dall'altra mostra al suo interno omertà, come mostra la vicenda del sottosegretario Cosentino». I due manifesti esprimono «una solidarietà non formale» a Saviano, ha spiegato Fava. «Alcuni colleghi giornalisti — ha rilevato il coordinatore di Sd — hanno sottolineato che Saviano è uno scrittore, dimenticando che è un giornalista. Dire che è scrittore è quasi un voler affermare che le tante cose da lui scritte sono sì belle ma poco aderenti alla realtà. Invece noi ribadiamo che Saviano ha scritto nomi e cognomi ed è un eccellente giornalista, e quindi è amico nostro». Il secondo slogan («La camorra è una montagna di merda»), riprende invece un'espressione di Peppino Impastato coniata per la mafia. «Ogni altro aggettivo o sostantivo — ha detto Fava — sarebbe sbagliato». Sd lancerà quindi la campagna giovedì pomeriggio partendo da Castelvolturno, con l'affissione di manifesti con i due slogan, che saranno attaccati, ha spiegato Scotto, per coprire le scritte con le minacce a Saviano. All'iniziativa di Castel Volturno, a cui parteciperà anche Moni Ovadia e numerose associazione laiche e cattoliche, si concluderà nel centro Caritas con una cena multietnica. (Corriere del Mezzogiorno)
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